Caffè Pascucci ha sviluppato il concetto Pascucci Fibra, sistema che consente di ottenere un espresso ideale
da una capsula predosata e monodose, il cui contenitore è composto da materiali naturali ottenuti recuperando
fibre vegetali da altre lavorazioni.
Caffè Pascucci ha sviluppato il concetto
Pascucci Fibra, sistema che consente di ottenere un espresso ideale
da una capsula predosata e monodose, il cui contenitore è composto da materiali naturali ottenuti recuperando
fibre vegetali da altre lavorazioni.
Caffè Pascucci ha sviluppato il concetto
Pascucci Fibra, sistema che consente di ottenere un espresso ideale
da una capsula predosata e monodose, il cui contenitore è composto da materiali naturali ottenuti recuperando
fibre vegetali da altre lavorazioni.
Caffè Pascucci ha sviluppato il concetto
Pascucci Fibra, sistema che consente di ottenere un espresso ideale
da una capsula predosata e monodose, il cui contenitore è composto da materiali naturali ottenuti recuperando
fibre vegetali da altre lavorazioni.
Caffè Pascucci ha sviluppato il concetto
Pascucci Fibra, sistema che consente di ottenere un espresso ideale
da una capsula predosata e monodose, il cui contenitore è composto da materiali naturali ottenuti recuperando
fibre vegetali da altre lavorazioni.
Caffè Pascucci ha sviluppato il concetto Pascucci Fibra, sistema che consente di ottenere un espresso ideale
da una capsula predosata e monodose, il cui contenitore è composto da materiali naturali ottenuti recuperando
fibre vegetali da altre lavorazioni.
Siamo composti di carne e spirito:
dobbiamo nutrirli entrambi
Siamo composti di carne e spirito:
dobbiamo nutrirli entrambi
Siamo composti di carne e spirito:
dobbiamo nutrirli entrambi
Siamo composti di carne e spirito:
dobbiamo nutrirli entrambi
Siamo composti di carne e spirito:
dobbiamo nutrirli entrambi
Siamo composti di carne e spirito:
dobbiamo nutrirli entrambi
IL CAFFÈ È UN PRODOTTO AGRICOLO COLTIVATO NEL SUD DEL PIANETA per la maggior parte nei paesi meno sviluppati, mentre lo si trasforma e consuma negli
stati del nord, nelle nazioni più ricche. Come tutti i beni di valore, più è alto il benessere di una popolazione, più alto è il consumo di caffè dei suoi
abitanti. Questa derrata è, ad oggi, tra le più importanti economie di scambio al mondo.
È UN DATO CERTO CHE NEI CENTO ANNI IN CUI QUESTA BEVANDA è diventata popolare, il suo commercio raramente ha tenuto conto di cosa stesse accadendo all'origine, soprattutto a riguardo delle condizioni di vita di chi opera nella parte agricola e, pur creando comunque una minima base di sostentamento, non ha contribuito alla crescita economica dei paesi produttori. Negli ultimi anni stiamo vivendo un importante cambiamento storico: un numero sempre crescente di associazioni e soprattutto di imprese si sforza nell'agire a favore di un'economia più attenta e ponderata.
CAFFÈ PASCUCCI È CERTAMENTE TRA QUESTE. Fondando la propria attività sull’idea che il lavoro debba contribuire a rendere dignitoso e sereno lo spirito umano e che l'equilibrio commerciale creato da un giusto rapporto economico tra chi produce, chi trasforma e chi utilizza possa contaminare positivamente chi la circonda, Pascucci promuove attentamente questo percorso. Questa presa di posizione è parte integrante dello spirito dell’azienda e ne rafforza l'ossatura, la trasforma in “caso eloquente”, elevando in essa quella ricchezza intangibile e positiva che la contraddistingue.
IN SINTESI, LA FILOSOFIA DI PASCUCCI È CHE UN'IMPRESA MODERNA, per essere definita tale e per svolgere la propria attività non possa esimersi dal tener conto di ciò che questo lavoro causa all’uomo, al suo spirito ed all’ambiente che lo circonda. Lavorare per creare benessere per se stessi, per una popolazione e complessivamente per un territorio, non può essere causa di malessere, povertà o sofferenza per altri popoli e per il loro habitat.
A MONTE DI QUESTO PENSIERO, DA PARECCHI ANNI L'IMPRESA SI STA ADOPERANDO per comprendere e correggere l'impatto che le sue attività hanno sullo spirito dell'uomo e sull’ambiente, cercando di soddisfare le esigenze di chi vi opera, attivandosi soprattutto per una transazione al biologico della filiera agricola che la riguarda.
STIMOLANDO TUTTI GLI OPERATORI E SOSTENENDO I CONTADINI nell'abbracciare questa visione e sistema produttivo, basato su pratiche e trattamenti naturali, la Pascucci sta costruendo le fondamenta per il suo futuro, per la sua qualità e per il suo valore, avendo chiaro che nella filosofia del biologico e nella sua spiritualità risieda il seme di tutta la moderna sostenibilità.
IL CAFFÈ È UN PRODOTTO AGRICOLO COLTIVATO NEL SUD DEL PIANETA per la maggior parte nei paesi meno sviluppati, mentre lo si trasforma e consuma negli
stati del nord, nelle nazioni più ricche. Come tutti i beni di valore, più è alto il benessere di una popolazione, più alto è il consumo di caffè dei suoi
abitanti. Questa derrata è, ad oggi, tra le più importanti economie di scambio al mondo.
È UN DATO CERTO CHE NEI CENTO ANNI IN CUI QUESTA BEVANDA è diventata popolare, il suo commercio raramente ha tenuto conto di cosa stesse accadendo all'origine, soprattutto a riguardo delle condizioni di vita di chi opera nella parte agricola e, pur creando comunque una minima base di sostentamento, non ha contribuito alla crescita economica dei paesi produttori. Negli ultimi anni stiamo vivendo un importante cambiamento storico: un numero sempre crescente di associazioni e soprattutto di imprese si sforza nell'agire a favore di un'economia più attenta e ponderata.
CAFFÈ PASCUCCI È CERTAMENTE TRA QUESTE. Fondando la propria attività sull’idea che il lavoro debba contribuire a rendere dignitoso e sereno lo spirito umano e che l'equilibrio commerciale creato da un giusto rapporto economico tra chi produce, chi trasforma e chi utilizza possa contaminare positivamente chi la circonda, Pascucci promuove attentamente questo percorso. Questa presa di posizione è parte integrante dello spirito dell’azienda e ne rafforza l'ossatura, la trasforma in “caso eloquente”, elevando in essa quella ricchezza intangibile e positiva che la contraddistingue.
IN SINTESI, LA FILOSOFIA DI PASCUCCI È CHE UN'IMPRESA MODERNA, per essere definita tale e per svolgere la propria attività non possa esimersi dal tener conto di ciò che questo lavoro causa all’uomo, al suo spirito ed all’ambiente che lo circonda. Lavorare per creare benessere per se stessi, per una popolazione e complessivamente per un territorio, non può essere causa di malessere, povertà o sofferenza per altri popoli e per il loro habitat.
A MONTE DI QUESTO PENSIERO, DA PARECCHI ANNI L'IMPRESA SI STA ADOPERANDO per comprendere e correggere l'impatto che le sue attività hanno sullo spirito dell'uomo e sull’ambiente, cercando di soddisfare le esigenze di chi vi opera, attivandosi soprattutto per una transazione al biologico della filiera agricola che la riguarda.
STIMOLANDO TUTTI GLI OPERATORI E SOSTENENDO I CONTADINI nell'abbracciare questa visione e sistema produttivo, basato su pratiche e trattamenti naturali, la Pascucci sta costruendo le fondamenta per il suo futuro, per la sua qualità e per il suo valore, avendo chiaro che nella filosofia del biologico e nella sua spiritualità risieda il seme di tutta la moderna sostenibilità.
IL CAFFÈ È UN PRODOTTO AGRICOLO COLTIVATO NEL SUD DEL PIANETA per la maggior parte nei paesi meno sviluppati, mentre lo si trasforma e consuma negli
stati del nord, nelle nazioni più ricche. Come tutti i beni di valore, più è alto il benessere di una popolazione, più alto è il consumo di caffè dei suoi
abitanti. Questa derrata è, ad oggi, tra le più importanti economie di scambio al mondo.
È UN DATO CERTO CHE NEI CENTO ANNI IN CUI QUESTA BEVANDA è diventata popolare, il suo commercio raramente ha tenuto conto di cosa stesse accadendo all'origine, soprattutto a riguardo delle condizioni di vita di chi opera nella parte agricola e, pur creando comunque una minima base di sostentamento, non ha contribuito alla crescita economica dei paesi produttori. Negli ultimi anni stiamo vivendo un importante cambiamento storico: un numero sempre crescente di associazioni e soprattutto di imprese si sforza nell'agire a favore di un'economia più attenta e ponderata.
CAFFÈ PASCUCCI È CERTAMENTE TRA QUESTE. Fondando la propria attività sull’idea che il lavoro debba contribuire a rendere dignitoso e sereno lo spirito umano e che l'equilibrio commerciale creato da un giusto rapporto economico tra chi produce, chi trasforma e chi utilizza possa contaminare positivamente chi la circonda, Pascucci promuove attentamente questo percorso. Questa presa di posizione è parte integrante dello spirito dell’azienda e ne rafforza l'ossatura, la trasforma in “caso eloquente”, elevando in essa quella ricchezza intangibile e positiva che la contraddistingue.
IN SINTESI, LA FILOSOFIA DI PASCUCCI È CHE UN'IMPRESA MODERNA, per essere definita tale e per svolgere la propria attività non possa esimersi dal tener conto di ciò che questo lavoro causa all’uomo, al suo spirito ed all’ambiente che lo circonda. Lavorare per creare benessere per se stessi, per una popolazione e complessivamente per un territorio, non può essere causa di malessere, povertà o sofferenza per altri popoli e per il loro habitat.
A MONTE DI QUESTO PENSIERO, DA PARECCHI ANNI L'IMPRESA SI STA ADOPERANDO per comprendere e correggere l'impatto che le sue attività hanno sullo spirito dell'uomo e sull’ambiente, cercando di soddisfare le esigenze di chi vi opera, attivandosi soprattutto per una transazione al biologico della filiera agricola che la riguarda.
STIMOLANDO TUTTI GLI OPERATORI E SOSTENENDO I CONTADINI nell'abbracciare questa visione e sistema produttivo, basato su pratiche e trattamenti naturali, la Pascucci sta costruendo le fondamenta per il suo futuro, per la sua qualità e per il suo valore, avendo chiaro che nella filosofia del biologico e nella sua spiritualità risieda il seme di tutta la moderna sostenibilità.
IL CAFFÈ È UN PRODOTTO AGRICOLO COLTIVATO NEL SUD DEL PIANETA per la maggior parte nei paesi meno sviluppati, mentre lo si trasforma e consuma negli
stati del nord, nelle nazioni più ricche. Come tutti i beni di valore, più è alto il benessere di una popolazione, più alto è il consumo di caffè dei suoi
abitanti. Questa derrata è, ad oggi, tra le più importanti economie di scambio al mondo.
È UN DATO CERTO CHE NEI CENTO ANNI IN CUI QUESTA BEVANDA è diventata popolare, il suo commercio raramente ha tenuto conto di cosa stesse accadendo all'origine, soprattutto a riguardo delle condizioni di vita di chi opera nella parte agricola e, pur creando comunque una minima base di sostentamento, non ha contribuito alla crescita economica dei paesi produttori. Negli ultimi anni stiamo vivendo un importante cambiamento storico: un numero sempre crescente di associazioni e soprattutto di imprese si sforza nell'agire a favore di un'economia più attenta e ponderata.
CAFFÈ PASCUCCI È CERTAMENTE TRA QUESTE. Fondando la propria attività sull’idea che il lavoro debba contribuire a rendere dignitoso e sereno lo spirito umano e che l'equilibrio commerciale creato da un giusto rapporto economico tra chi produce, chi trasforma e chi utilizza possa contaminare positivamente chi la circonda, Pascucci promuove attentamente questo percorso. Questa presa di posizione è parte integrante dello spirito dell’azienda e ne rafforza l'ossatura, la trasforma in “caso eloquente”, elevando in essa quella ricchezza intangibile e positiva che la contraddistingue.
IN SINTESI, LA FILOSOFIA DI PASCUCCI È CHE UN'IMPRESA MODERNA, per essere definita tale e per svolgere la propria attività non possa esimersi dal tener conto di ciò che questo lavoro causa all’uomo, al suo spirito ed all’ambiente che lo circonda. Lavorare per creare benessere per se stessi, per una popolazione e complessivamente per un territorio, non può essere causa di malessere, povertà o sofferenza per altri popoli e per il loro habitat.
A MONTE DI QUESTO PENSIERO, DA PARECCHI ANNI L'IMPRESA SI STA ADOPERANDO per comprendere e correggere l'impatto che le sue attività hanno sullo spirito dell'uomo e sull’ambiente, cercando di soddisfare le esigenze di chi vi opera, attivandosi soprattutto per una transazione al biologico della filiera agricola che la riguarda.
STIMOLANDO TUTTI GLI OPERATORI E SOSTENENDO I CONTADINI nell'abbracciare questa visione e sistema produttivo, basato su pratiche e trattamenti naturali, la Pascucci sta costruendo le fondamenta per il suo futuro, per la sua qualità e per il suo valore, avendo chiaro che nella filosofia del biologico e nella sua spiritualità risieda il seme di tutta la moderna sostenibilità.
IL CAFFÈ È UN PRODOTTO AGRICOLO COLTIVATO NEL SUD DEL PIANETA per la maggior parte nei paesi meno sviluppati, mentre lo si trasforma e consuma negli
stati del nord, nelle nazioni più ricche. Come tutti i beni di valore, più è alto il benessere di una popolazione, più alto è il consumo di caffè dei suoi
abitanti. Questa derrata è, ad oggi, tra le più importanti economie di scambio al mondo.
È UN DATO CERTO CHE NEI CENTO ANNI IN CUI QUESTA BEVANDA è diventata popolare, il suo commercio raramente ha tenuto conto di cosa stesse accadendo all'origine, soprattutto a riguardo delle condizioni di vita di chi opera nella parte agricola e, pur creando comunque una minima base di sostentamento, non ha contribuito alla crescita economica dei paesi produttori. Negli ultimi anni stiamo vivendo un importante cambiamento storico: un numero sempre crescente di associazioni e soprattutto di imprese si sforza nell'agire a favore di un'economia più attenta e ponderata.
CAFFÈ PASCUCCI È CERTAMENTE TRA QUESTE. Fondando la propria attività sull’idea che il lavoro debba contribuire a rendere dignitoso e sereno lo spirito umano e che l'equilibrio commerciale creato da un giusto rapporto economico tra chi produce, chi trasforma e chi utilizza possa contaminare positivamente chi la circonda, Pascucci promuove attentamente questo percorso. Questa presa di posizione è parte integrante dello spirito dell’azienda e ne rafforza l'ossatura, la trasforma in “caso eloquente”, elevando in essa quella ricchezza intangibile e positiva che la contraddistingue.
IN SINTESI, LA FILOSOFIA DI PASCUCCI È CHE UN'IMPRESA MODERNA, per essere definita tale e per svolgere la propria attività non possa esimersi dal tener conto di ciò che questo lavoro causa all’uomo, al suo spirito ed all’ambiente che lo circonda. Lavorare per creare benessere per se stessi, per una popolazione e complessivamente per un territorio, non può essere causa di malessere, povertà o sofferenza per altri popoli e per il loro habitat.
A MONTE DI QUESTO PENSIERO, DA PARECCHI ANNI L'IMPRESA SI STA ADOPERANDO per comprendere e correggere l'impatto che le sue attività hanno sullo spirito dell'uomo e sull’ambiente, cercando di soddisfare le esigenze di chi vi opera, attivandosi soprattutto per una transazione al biologico della filiera agricola che la riguarda.
STIMOLANDO TUTTI GLI OPERATORI E SOSTENENDO I CONTADINI nell'abbracciare questa visione e sistema produttivo, basato su pratiche e trattamenti naturali, la Pascucci sta costruendo le fondamenta per il suo futuro, per la sua qualità e per il suo valore, avendo chiaro che nella filosofia del biologico e nella sua spiritualità risieda il seme di tutta la moderna sostenibilità.
IL CAFFÈ È UN PRODOTTO AGRICOLO COLTIVATO NEL SUD DEL PIANETA per la maggior parte nei paesi meno sviluppati, mentre lo si trasforma e consuma negli
stati del nord, nelle nazioni più ricche. Come tutti i beni di valore, più è alto il benessere di una popolazione, più alto è il consumo di caffè dei suoi
abitanti. Questa derrata è, ad oggi, tra le più importanti economie di scambio al mondo.
È UN DATO CERTO CHE NEI CENTO ANNI IN CUI QUESTA BEVANDA è diventata popolare, il suo commercio raramente ha tenuto conto di cosa stesse accadendo all'origine, soprattutto a riguardo delle condizioni di vita di chi opera nella parte agricola e, pur creando comunque una minima base di sostentamento, non ha contribuito alla crescita economica dei paesi produttori. Negli ultimi anni stiamo vivendo un importante cambiamento storico: un numero sempre crescente di associazioni e soprattutto di imprese si sforza nell'agire a favore di un'economia più attenta e ponderata.
CAFFÈ PASCUCCI È CERTAMENTE TRA QUESTE. Fondando la propria attività sull’idea che il lavoro debba contribuire a rendere dignitoso e sereno lo spirito umano e che l'equilibrio commerciale creato da un giusto rapporto economico tra chi produce, chi trasforma e chi utilizza possa contaminare positivamente chi la circonda, Pascucci promuove attentamente questo percorso. Questa presa di posizione è parte integrante dello spirito dell’azienda e ne rafforza l'ossatura, la trasforma in “caso eloquente”, elevando in essa quella ricchezza intangibile e positiva che la contraddistingue.
IN SINTESI, LA FILOSOFIA DI PASCUCCI È CHE UN'IMPRESA MODERNA, per essere definita tale e per svolgere la propria attività non possa esimersi dal tener conto di ciò che questo lavoro causa all’uomo, al suo spirito ed all’ambiente che lo circonda. Lavorare per creare benessere per se stessi, per una popolazione e complessivamente per un territorio, non può essere causa di malessere, povertà o sofferenza per altri popoli e per il loro habitat.
A MONTE DI QUESTO PENSIERO, DA PARECCHI ANNI L'IMPRESA SI STA ADOPERANDO per comprendere e correggere l'impatto che le sue attività hanno sullo spirito dell'uomo e sull’ambiente, cercando di soddisfare le esigenze di chi vi opera, attivandosi soprattutto per una transazione al biologico della filiera agricola che la riguarda.
STIMOLANDO TUTTI GLI OPERATORI E SOSTENENDO I CONTADINI nell'abbracciare questa visione e sistema produttivo, basato su pratiche e trattamenti naturali, la Pascucci sta costruendo le fondamenta per il suo futuro, per la sua qualità e per il suo valore, avendo chiaro che nella filosofia del biologico e nella sua spiritualità risieda il seme di tutta la moderna sostenibilità.
DOPO L'ACQUA, IL CAFFÈ È LA BEVANDA PIÙ DIFFUSA AL MONDO,
più del te, della birra e di tutte le bibite lisce o gassate se venissero raggruppate assieme. Il
suo consumo avviene per il 70% in famiglia e per il 30% in tutti gli altri canali di commercializzazione, tra cui l’Ho.Re.Ca. (Hotel, Restaurant, Café),
settore in cui Pascucci realizza il 98% delle sue vendite totali.
Avendo realizzato un numero di aperture certamente modeste rispetto alle colossali catene internazionali, l’azienda, con i suoi 700 punti vendita monomarca diffusi nel mondo, i “Caffè Pascucci Shop”, è comunque la coffee chain italiana più importante in attività. Concentrata in questo mercato la
Pascucci non ha mai, per vari motivi, coltivato l’introduzione del suo prodotto nelle categorie diverse dal professionale. Tanto meno nella grande distribuzione organizzata, percorso che evita volutamente a causa delle dinamiche economiche che la caratterizzano.
Tornando al mercato mondiale, un altro mutamento storico che stiamo vivendo da alcuni anni è quello che sta avvenendo nel consumo di caffè in
ambito domestico. C’è stata una vera e propria migrazione dell’utilizzatore dai classici pacchetti di macinato destinati alle macchine filtro o caffettiere,
per approdare alle dosi già pronte e porzionate da estrarre in apposite macchinette espresso o filtro. Nei caffè porzionati (circa il 60% dei consumi
totali con dati in crescita), la tipologia più diffusa sono le capsule monodose.
L'ESPANSIONE COSÌ RAPIDA DI QUESTI SISTEMI PER FARE IL CAFFÈ è dovuta a più fattori. Il più importante è certamente la praticità, la loro comodità nell’essere utilizzate ne ha fatto esplodere rapidamente la diffusione; con il macinato e porzionato in monodose già pronto, chiunque può ottenere un buon espresso in pochi istanti, senza dover dosare, montare, smontare e lavare degli strumenti. Per quanto il caffè porzionato sia molto più costoso rispetto al grani o al macinato, la praticità di questo sistema ha vinto sulla nostra moka e sulla macchina filtro diffusa negli Stati Uniti e nelle case nordeuropee.
IL DIFFONDERSI DI QUESTO CAMBIAMENTO NEI CONSUMI MOSTRA GIÀ PREOCCUPANTI SEGNALI DI INSOSTENIBILITÀ. Se fino a pochi anni fa, acquistando 1000
g di caffè producevamo uno scarto medio di 35 g in imballaggio, oggi, per molte tipologie di capsule, lo scarto quotidiano che si produce può superare
il peso della stessa polvere di caffè; in alcuni casi ancora più impattanti l'imballo raggiunge 1,5 volte il peso del materiale organico. Che si tratti di
grosse capsule americane, piuttosto che delle europee destinate all’espresso, tutte le capsule in plastica o alluminio presenti sul mercato squilibrano
la gestione dello scarto, causando, quali più e quali meno, un buco importante nella differenziazione e nel riciclo.
Sulle plastiche inoltre, gli studi più
attenti dimostrano quanto sia elevata la pericolosità per la salute una volta esposte a calore, come nel caso delle capsule di caffè, che a contatto con
acqua calda possono rilasciare ftalati, bisfenolo A e formaldeide, risultando estremamente tossiche per l’organismo umano. Più equilibrate possono
essere interpretate le cialde in carta filtro, che pur essendo meno diffuse in quanto maggiormente scomode nel loro utilizzo, scartano mediamente 150 g di imballaggio
per ogni 1000 g di caffè. Merita sicuramente attenzione positiva l'attività di Nespresso nell’organizzarsi per recuperare le capsule in alluminio, per le quali però,
in una visione a lungo termine, la Pascucci non può prevedere investimenti in impianti di smaltimento.
L’azienda deve tener conto anche della quantità di CO2 prodotta nel fondere questo
metallo, una tecnica di riciclo a temperature estreme che è causa di una grande
quantità di emissioni in atmosfera. In ultimo, non risulta per Pascucci un percorso
soddisfacente investire in imballaggi compostabili elaborati per il compostaggio
industriale: questi, realizzati in polimeri bio-plastici derivanti dalla lavorazione del
mais (come PLA o Mater-bi), risultano essere eticamente non percorribili. La loro
produzione causa la sottrazione di terreni agricoli destinati all’alimentazione umana
e animale, oltre all’impiego di molte risorse ed energia.
DOPO L'ACQUA, IL CAFFÈ È LA BEVANDA PIÙ DIFFUSA AL MONDO,
più del te, della birra e di tutte le bibite lisce o gassate se venissero raggruppate assieme. Il
suo consumo avviene per il 70% in famiglia e per il 30% in tutti gli altri canali di commercializzazione, tra cui l’Ho.Re.Ca. (Hotel, Restaurant, Café),
settore in cui Pascucci realizza il 98% delle sue vendite totali.
Avendo realizzato un numero di aperture certamente modeste rispetto alle colossali catene internazionali, l’azienda, con i suoi 700 punti vendita monomarca diffusi nel mondo, i “Caffè Pascucci Shop”, è comunque la coffee chain italiana più importante in attività. Concentrata in questo mercato la
Pascucci non ha mai, per vari motivi, coltivato l’introduzione del suo prodotto nelle categorie diverse dal professionale. Tanto meno nella grande distribuzione organizzata, percorso che evita volutamente a causa delle dinamiche economiche che la caratterizzano.
Tornando al mercato mondiale, un altro mutamento storico che stiamo vivendo da alcuni anni è quello che sta avvenendo nel consumo di caffè in
ambito domestico. C’è stata una vera e propria migrazione dell’utilizzatore dai classici pacchetti di macinato destinati alle macchine filtro o caffettiere,
per approdare alle dosi già pronte e porzionate da estrarre in apposite macchinette espresso o filtro. Nei caffè porzionati (circa il 60% dei consumi
totali con dati in crescita), la tipologia più diffusa sono le capsule monodose.
L'ESPANSIONE COSÌ RAPIDA DI QUESTI SISTEMI PER FARE IL CAFFÈ è dovuta a più fattori. Il più importante è certamente la praticità, la loro comodità nell’essere utilizzate ne ha fatto esplodere rapidamente la diffusione; con il macinato e porzionato in monodose già pronto, chiunque può ottenere un buon espresso in pochi istanti, senza dover dosare, montare, smontare e lavare degli strumenti. Per quanto il caffè porzionato sia molto più costoso rispetto al grani o al macinato, la praticità di questo sistema ha vinto sulla nostra moka e sulla macchina filtro diffusa negli Stati Uniti e nelle case nordeuropee.
IL DIFFONDERSI DI QUESTO CAMBIAMENTO NEI CONSUMI MOSTRA GIÀ PREOCCUPANTI SEGNALI DI INSOSTENIBILITÀ. Se fino a pochi anni fa, acquistando 1000
g di caffè producevamo uno scarto medio di 35 g in imballaggio, oggi, per molte tipologie di capsule, lo scarto quotidiano che si produce può superare
il peso della stessa polvere di caffè; in alcuni casi ancora più impattanti l'imballo raggiunge 1,5 volte il peso del materiale organico. Che si tratti di
grosse capsule americane, piuttosto che delle europee destinate all’espresso, tutte le capsule in plastica o alluminio presenti sul mercato squilibrano
la gestione dello scarto, causando, quali più e quali meno, un buco importante nella differenziazione e nel riciclo.
Sulle plastiche inoltre, gli studi più
attenti dimostrano quanto sia elevata la pericolosità per la salute una volta esposte a calore, come nel caso delle capsule di caffè, che a contatto con
acqua calda possono rilasciare ftalati, bisfenolo A e formaldeide, risultando estremamente tossiche per l’organismo umano. Più equilibrate possono
essere interpretate le cialde in carta filtro, che pur essendo meno diffuse in quanto maggiormente scomode nel loro utilizzo, scartano mediamente 150 g di imballaggio
per ogni 1000 g di caffè. Merita sicuramente attenzione positiva l'attività di Nespresso nell’organizzarsi per recuperare le capsule in alluminio, per le quali però,
in una visione a lungo termine, la Pascucci non può prevedere investimenti in impianti di smaltimento.
L’azienda deve tener conto anche della quantità di CO2 prodotta nel fondere questo
metallo, una tecnica di riciclo a temperature estreme che è causa di una grande
quantità di emissioni in atmosfera. In ultimo, non risulta per Pascucci un percorso
soddisfacente investire in imballaggi compostabili elaborati per il compostaggio
industriale: questi, realizzati in polimeri bio-plastici derivanti dalla lavorazione del
mais (come PLA o Mater-bi), risultano essere eticamente non percorribili. La loro
produzione causa la sottrazione di terreni agricoli destinati all’alimentazione umana
e animale, oltre all’impiego di molte risorse ed energia.
DOPO L'ACQUA, IL CAFFÈ È LA BEVANDA PIÙ DIFFUSA AL MONDO,
più del te, della birra e di tutte le bibite lisce o gassate se venissero raggruppate assieme. Il
suo consumo avviene per il 70% in famiglia e per il 30% in tutti gli altri canali di commercializzazione, tra cui l’Ho.Re.Ca. (Hotel, Restaurant, Café),
settore in cui Pascucci realizza il 98% delle sue vendite totali.
Avendo realizzato un numero di aperture certamente modeste rispetto alle colossali catene internazionali, l’azienda, con i suoi 700 punti vendita monomarca diffusi nel mondo, i “Caffè Pascucci Shop”, è comunque la coffee chain italiana più importante in attività. Concentrata in questo mercato la
Pascucci non ha mai, per vari motivi, coltivato l’introduzione del suo prodotto nelle categorie diverse dal professionale. Tanto meno nella grande distribuzione organizzata, percorso che evita volutamente a causa delle dinamiche economiche che la caratterizzano.
Tornando al mercato mondiale, un altro mutamento storico che stiamo vivendo da alcuni anni è quello che sta avvenendo nel consumo di caffè in
ambito domestico. C’è stata una vera e propria migrazione dell’utilizzatore dai classici pacchetti di macinato destinati alle macchine filtro o caffettiere,
per approdare alle dosi già pronte e porzionate da estrarre in apposite macchinette espresso o filtro. Nei caffè porzionati (circa il 60% dei consumi
totali con dati in crescita), la tipologia più diffusa sono le capsule monodose.
L'ESPANSIONE COSÌ RAPIDA DI QUESTI SISTEMI PER FARE IL CAFFÈ è dovuta a più fattori. Il più importante è certamente la praticità, la loro comodità nell’essere utilizzate ne ha fatto esplodere rapidamente la diffusione; con il macinato e porzionato in monodose già pronto, chiunque può ottenere un buon espresso in pochi istanti, senza dover dosare, montare, smontare e lavare degli strumenti. Per quanto il caffè porzionato sia molto più costoso rispetto al grani o al macinato, la praticità di questo sistema ha vinto sulla nostra moka e sulla macchina filtro diffusa negli Stati Uniti e nelle case nordeuropee.
IL DIFFONDERSI DI QUESTO CAMBIAMENTO NEI CONSUMI MOSTRA GIÀ PREOCCUPANTI SEGNALI DI INSOSTENIBILITÀ. Se fino a pochi anni fa, acquistando 1000
g di caffè producevamo uno scarto medio di 35 g in imballaggio, oggi, per molte tipologie di capsule, lo scarto quotidiano che si produce può superare
il peso della stessa polvere di caffè; in alcuni casi ancora più impattanti l'imballo raggiunge 1,5 volte il peso del materiale organico. Che si tratti di
grosse capsule americane, piuttosto che delle europee destinate all’espresso, tutte le capsule in plastica o alluminio presenti sul mercato squilibrano
la gestione dello scarto, causando, quali più e quali meno, un buco importante nella differenziazione e nel riciclo.
Sulle plastiche inoltre, gli studi più
attenti dimostrano quanto sia elevata la pericolosità per la salute una volta esposte a calore, come nel caso delle capsule di caffè, che a contatto con
acqua calda possono rilasciare ftalati, bisfenolo A e formaldeide, risultando estremamente tossiche per l’organismo umano. Più equilibrate possono
essere interpretate le cialde in carta filtro, che pur essendo meno diffuse in quanto maggiormente scomode nel loro utilizzo, scartano mediamente 150 g di imballaggio
per ogni 1000 g di caffè. Merita sicuramente attenzione positiva l'attività di Nespresso nell’organizzarsi per recuperare le capsule in alluminio, per le quali però,
in una visione a lungo termine, la Pascucci non può prevedere investimenti in impianti di smaltimento.
L’azienda deve tener conto anche della quantità di CO2 prodotta nel fondere questo
metallo, una tecnica di riciclo a temperature estreme che è causa di una grande
quantità di emissioni in atmosfera. In ultimo, non risulta per Pascucci un percorso
soddisfacente investire in imballaggi compostabili elaborati per il compostaggio
industriale: questi, realizzati in polimeri bio-plastici derivanti dalla lavorazione del
mais (come PLA o Mater-bi), risultano essere eticamente non percorribili. La loro
produzione causa la sottrazione di terreni agricoli destinati all’alimentazione umana
e animale, oltre all’impiego di molte risorse ed energia.
DOPO L'ACQUA, IL CAFFÈ È LA BEVANDA PIÙ DIFFUSA AL MONDO,
più del te, della birra e di tutte le bibite lisce o gassate se venissero raggruppate assieme. Il
suo consumo avviene per il 70% in famiglia e per il 30% in tutti gli altri canali di commercializzazione, tra cui l’Ho.Re.Ca. (Hotel, Restaurant, Café),
settore in cui Pascucci realizza il 98% delle sue vendite totali.
Avendo realizzato un numero di aperture certamente modeste rispetto alle colossali catene internazionali, l’azienda, con i suoi 700 punti vendita monomarca diffusi nel mondo, i “Caffè Pascucci Shop”, è comunque la coffee chain italiana più importante in attività. Concentrata in questo mercato la
Pascucci non ha mai, per vari motivi, coltivato l’introduzione del suo prodotto nelle categorie diverse dal professionale. Tanto meno nella grande distribuzione organizzata, percorso che evita volutamente a causa delle dinamiche economiche che la caratterizzano.
Tornando al mercato mondiale, un altro mutamento storico che stiamo vivendo da alcuni anni è quello che sta avvenendo nel consumo di caffè in
ambito domestico. C’è stata una vera e propria migrazione dell’utilizzatore dai classici pacchetti di macinato destinati alle macchine filtro o caffettiere,
per approdare alle dosi già pronte e porzionate da estrarre in apposite macchinette espresso o filtro. Nei caffè porzionati (circa il 60% dei consumi
totali con dati in crescita), la tipologia più diffusa sono le capsule monodose.
L'ESPANSIONE COSÌ RAPIDA DI QUESTI SISTEMI PER FARE IL CAFFÈ è dovuta a più fattori. Il più importante è certamente la praticità, la loro comodità nell’essere utilizzate ne ha fatto esplodere rapidamente la diffusione; con il macinato e porzionato in monodose già pronto, chiunque può ottenere un buon espresso in pochi istanti, senza dover dosare, montare, smontare e lavare degli strumenti. Per quanto il caffè porzionato sia molto più costoso rispetto al grani o al macinato, la praticità di questo sistema ha vinto sulla nostra moka e sulla macchina filtro diffusa negli Stati Uniti e nelle case nordeuropee.
IL DIFFONDERSI DI QUESTO CAMBIAMENTO NEI CONSUMI MOSTRA GIÀ PREOCCUPANTI SEGNALI DI INSOSTENIBILITÀ. Se fino a pochi anni fa, acquistando 1000
g di caffè producevamo uno scarto medio di 35 g in imballaggio, oggi, per molte tipologie di capsule, lo scarto quotidiano che si produce può superare
il peso della stessa polvere di caffè; in alcuni casi ancora più impattanti l'imballo raggiunge 1,5 volte il peso del materiale organico. Che si tratti di
grosse capsule americane, piuttosto che delle europee destinate all’espresso, tutte le capsule in plastica o alluminio presenti sul mercato squilibrano
la gestione dello scarto, causando, quali più e quali meno, un buco importante nella differenziazione e nel riciclo.
Sulle plastiche inoltre, gli studi più
attenti dimostrano quanto sia elevata la pericolosità per la salute una volta esposte a calore, come nel caso delle capsule di caffè, che a contatto con
acqua calda possono rilasciare ftalati, bisfenolo A e formaldeide, risultando estremamente tossiche per l’organismo umano. Più equilibrate possono
essere interpretate le cialde in carta filtro, che pur essendo meno diffuse in quanto maggiormente scomode nel loro utilizzo, scartano mediamente 150 g di imballaggio
per ogni 1000 g di caffè. Merita sicuramente attenzione positiva l'attività di Nespresso nell’organizzarsi per recuperare le capsule in alluminio, per le quali però,
in una visione a lungo termine, la Pascucci non può prevedere investimenti in impianti di smaltimento.
L’azienda deve tener conto anche della quantità di CO2 prodotta nel fondere questo
metallo, una tecnica di riciclo a temperature estreme che è causa di una grande
quantità di emissioni in atmosfera. In ultimo, non risulta per Pascucci un percorso
soddisfacente investire in imballaggi compostabili elaborati per il compostaggio
industriale: questi, realizzati in polimeri bio-plastici derivanti dalla lavorazione del
mais (come PLA o Mater-bi), risultano essere eticamente non percorribili. La loro
produzione causa la sottrazione di terreni agricoli destinati all’alimentazione umana
e animale, oltre all’impiego di molte risorse ed energia.
DOPO L'ACQUA, IL CAFFÈ È LA BEVANDA PIÙ DIFFUSA AL MONDO,
più del te, della birra e di tutte le bibite lisce o gassate se venissero raggruppate assieme. Il
suo consumo avviene per il 70% in famiglia e per il 30% in tutti gli altri canali di commercializzazione, tra cui l’Ho.Re.Ca. (Hotel, Restaurant, Café),
settore in cui Pascucci realizza il 98% delle sue vendite totali.
Avendo realizzato un numero di aperture certamente modeste rispetto alle colossali catene internazionali, l’azienda, con i suoi 700 punti vendita monomarca diffusi nel mondo, i “Caffè Pascucci Shop”, è comunque la coffee chain italiana più importante in attività. Concentrata in questo mercato la
Pascucci non ha mai, per vari motivi, coltivato l’introduzione del suo prodotto nelle categorie diverse dal professionale. Tanto meno nella grande distribuzione organizzata, percorso che evita volutamente a causa delle dinamiche economiche che la caratterizzano.
Tornando al mercato mondiale, un altro mutamento storico che stiamo vivendo da alcuni anni è quello che sta avvenendo nel consumo di caffè in
ambito domestico. C’è stata una vera e propria migrazione dell’utilizzatore dai classici pacchetti di macinato destinati alle macchine filtro o caffettiere,
per approdare alle dosi già pronte e porzionate da estrarre in apposite macchinette espresso o filtro. Nei caffè porzionati (circa il 60% dei consumi
totali con dati in crescita), la tipologia più diffusa sono le capsule monodose.
L'ESPANSIONE COSÌ RAPIDA DI QUESTI SISTEMI PER FARE IL CAFFÈ è dovuta a più fattori. Il più importante è certamente la praticità, la loro comodità nell’essere utilizzate ne ha fatto esplodere rapidamente la diffusione; con il macinato e porzionato in monodose già pronto, chiunque può ottenere un buon espresso in pochi istanti, senza dover dosare, montare, smontare e lavare degli strumenti. Per quanto il caffè porzionato sia molto più costoso rispetto al grani o al macinato, la praticità di questo sistema ha vinto sulla nostra moka e sulla macchina filtro diffusa negli Stati Uniti e nelle case nordeuropee.
IL DIFFONDERSI DI QUESTO CAMBIAMENTO NEI CONSUMI MOSTRA GIÀ PREOCCUPANTI SEGNALI DI INSOSTENIBILITÀ. Se fino a pochi anni fa, acquistando 1000
g di caffè producevamo uno scarto medio di 35 g in imballaggio, oggi, per molte tipologie di capsule, lo scarto quotidiano che si produce può superare
il peso della stessa polvere di caffè; in alcuni casi ancora più impattanti l'imballo raggiunge 1,5 volte il peso del materiale organico. Che si tratti di
grosse capsule americane, piuttosto che delle europee destinate all’espresso, tutte le capsule in plastica o alluminio presenti sul mercato squilibrano
la gestione dello scarto, causando, quali più e quali meno, un buco importante nella differenziazione e nel riciclo.
Sulle plastiche inoltre, gli studi più
attenti dimostrano quanto sia elevata la pericolosità per la salute una volta esposte a calore, come nel caso delle capsule di caffè, che a contatto con
acqua calda possono rilasciare ftalati, bisfenolo A e formaldeide, risultando estremamente tossiche per l’organismo umano. Più equilibrate possono
essere interpretate le cialde in carta filtro, che pur essendo meno diffuse in quanto maggiormente scomode nel loro utilizzo, scartano mediamente 150 g di imballaggio
per ogni 1000 g di caffè. Merita sicuramente attenzione positiva l'attività di Nespresso nell’organizzarsi per recuperare le capsule in alluminio, per le quali però,
in una visione a lungo termine, la Pascucci non può prevedere investimenti in impianti di smaltimento.
L’azienda deve tener conto anche della quantità di CO2 prodotta nel fondere questo
metallo, una tecnica di riciclo a temperature estreme che è causa di una grande
quantità di emissioni in atmosfera. In ultimo, non risulta per Pascucci un percorso
soddisfacente investire in imballaggi compostabili elaborati per il compostaggio
industriale: questi, realizzati in polimeri bio-plastici derivanti dalla lavorazione del
mais (come PLA o Mater-bi), risultano essere eticamente non percorribili. La loro
produzione causa la sottrazione di terreni agricoli destinati all’alimentazione umana
e animale, oltre all’impiego di molte risorse ed energia.
DOPO L'ACQUA, IL CAFFÈ È LA BEVANDA PIÙ DIFFUSA AL MONDO,
più del te, della birra e di tutte le bibite lisce o gassate se venissero raggruppate assieme. Il
suo consumo avviene per il 70% in famiglia e per il 30% in tutti gli altri canali di commercializzazione, tra cui l’Ho.Re.Ca. (Hotel, Restaurant, Café),
settore in cui Pascucci realizza il 98% delle sue vendite totali.
Avendo realizzato un numero di aperture certamente modeste rispetto alle colossali catene internazionali, l’azienda, con i suoi 700 punti vendita monomarca diffusi nel mondo, i “Caffè Pascucci Shop”, è comunque la coffee chain italiana più importante in attività. Concentrata in questo mercato la
Pascucci non ha mai, per vari motivi, coltivato l’introduzione del suo prodotto nelle categorie diverse dal professionale. Tanto meno nella grande distribuzione organizzata, percorso che evita volutamente a causa delle dinamiche economiche che la caratterizzano.
Tornando al mercato mondiale, un altro mutamento storico che stiamo vivendo da alcuni anni è quello che sta avvenendo nel consumo di caffè in
ambito domestico. C’è stata una vera e propria migrazione dell’utilizzatore dai classici pacchetti di macinato destinati alle macchine filtro o caffettiere,
per approdare alle dosi già pronte e porzionate da estrarre in apposite macchinette espresso o filtro. Nei caffè porzionati (circa il 60% dei consumi
totali con dati in crescita), la tipologia più diffusa sono le capsule monodose.
L'ESPANSIONE COSÌ RAPIDA DI QUESTI SISTEMI PER FARE IL CAFFÈ è dovuta a più fattori. Il più importante è certamente la praticità, la loro comodità nell’essere utilizzate ne ha fatto esplodere rapidamente la diffusione; con il macinato e porzionato in monodose già pronto, chiunque può ottenere un buon espresso in pochi istanti, senza dover dosare, montare, smontare e lavare degli strumenti. Per quanto il caffè porzionato sia molto più costoso rispetto al grani o al macinato, la praticità di questo sistema ha vinto sulla nostra moka e sulla macchina filtro diffusa negli Stati Uniti e nelle case nordeuropee.
IL DIFFONDERSI DI QUESTO CAMBIAMENTO NEI CONSUMI MOSTRA GIÀ PREOCCUPANTI SEGNALI DI INSOSTENIBILITÀ. Se fino a pochi anni fa, acquistando 1000
g di caffè producevamo uno scarto medio di 35 g in imballaggio, oggi, per molte tipologie di capsule, lo scarto quotidiano che si produce può superare
il peso della stessa polvere di caffè; in alcuni casi ancora più impattanti l'imballo raggiunge 1,5 volte il peso del materiale organico. Che si tratti di
grosse capsule americane, piuttosto che delle europee destinate all’espresso, tutte le capsule in plastica o alluminio presenti sul mercato squilibrano
la gestione dello scarto, causando, quali più e quali meno, un buco importante nella differenziazione e nel riciclo.
Sulle plastiche inoltre, gli studi più
attenti dimostrano quanto sia elevata la pericolosità per la salute una volta esposte a calore, come nel caso delle capsule di caffè, che a contatto con
acqua calda possono rilasciare ftalati, bisfenolo A e formaldeide, risultando estremamente tossiche per l’organismo umano. Più equilibrate possono
essere interpretate le cialde in carta filtro, che pur essendo meno diffuse in quanto maggiormente scomode nel loro utilizzo, scartano mediamente 150 g di imballaggio
per ogni 1000 g di caffè. Merita sicuramente attenzione positiva l'attività di Nespresso nell’organizzarsi per recuperare le capsule in alluminio, per le quali però,
in una visione a lungo termine, la Pascucci non può prevedere investimenti in impianti di smaltimento.
L’azienda deve tener conto anche della quantità di CO2 prodotta nel fondere questo
metallo, una tecnica di riciclo a temperature estreme che è causa di una grande
quantità di emissioni in atmosfera. In ultimo, non risulta per Pascucci un percorso
soddisfacente investire in imballaggi compostabili elaborati per il compostaggio
industriale: questi, realizzati in polimeri bio-plastici derivanti dalla lavorazione del
mais (come PLA o Mater-bi), risultano essere eticamente non percorribili. La loro
produzione causa la sottrazione di terreni agricoli destinati all’alimentazione umana
e animale, oltre all’impiego di molte risorse ed energia.
Si tratta
di un processo di perfetta economia circolare, ciò che proviene dalla natura viene valorizzato al massimo e torna in natura senza inquinare.
Le capsule, completamente compostabili, una volta esauste possono essere inserite nella compostiera domestica, ottenendo un ottimo fertilizzante
naturale.
Molto importante per il futuro sarà far comprendere bene la differenza tra compostaggio industriale e home-compost.
Parlando di futuro sostenibile, le nostre capsule hanno un valore che è assoluto: in giardino fertilizzano, se finiscono in acqua non creano problemi a mari e oceani, non inquinano, si decompongono tornando alla terra.
Si tratta
di un processo di perfetta economia circolare, ciò che proviene dalla natura viene valorizzato al massimo e torna in natura senza inquinare.
Le capsule, completamente compostabili, una volta esauste possono essere inserite nella compostiera domestica, ottenendo un ottimo fertilizzante naturale.
Molto importante per il futuro sarà far comprendere bene la differenza tra compostaggio industriale e home-compost.
Parlando di futuro sostenibile, le nostre capsule hanno un valore che è assoluto: in giardino fertilizzano, se finiscono in acqua non creano problemi a mari e oceani, non inquinano, si decompongono tornando alla terra.
Si tratta
di un processo di perfetta economia circolare, ciò che proviene dalla natura viene valorizzato al massimo e torna in natura senza inquinare.
Le capsule, completamente compostabili, una volta esauste possono essere inserite nella compostiera domestica, ottenendo un ottimo fertilizzante naturale.
Molto importante per il futuro sarà far comprendere bene la differenza tra compostaggio industriale e home-compost.
Parlando di futuro sostenibile, le nostre capsule hanno un valore che è assoluto: in giardino fertilizzano, se finiscono in acqua non creano problemi a mari e oceani, non inquinano, si decompongono tornando alla terra.
Si tratta
di un processo di perfetta economia circolare, ciò che proviene dalla natura viene valorizzato al massimo e torna in natura senza inquinare.
Le capsule, completamente compostabili, una volta esauste possono essere inserite nella compostiera domestica, ottenendo un ottimo fertilizzante naturale.
Molto importante per il futuro sarà far comprendere bene la differenza tra compostaggio industriale e home-compost.
Parlando di futuro sostenibile, le nostre capsule hanno un valore che è assoluto: in giardino fertilizzano, se finiscono in acqua non creano problemi a mari e oceani, non inquinano, si decompongono tornando alla terra.
Si tratta
di un processo di perfetta economia circolare, ciò che proviene dalla natura viene valorizzato al massimo e torna in natura senza inquinare.
Le capsule, completamente compostabili, una volta esauste possono essere inserite nella compostiera domestica, ottenendo un ottimo fertilizzante naturale.
Molto importante per il futuro sarà far comprendere bene la differenza tra compostaggio industriale e home-compost.
Parlando di futuro sostenibile, le nostre capsule hanno un valore che è assoluto: in giardino fertilizzano, se finiscono in acqua non creano problemi a mari e oceani, non inquinano, si decompongono tornando alla terra.
Si tratta di un processo di perfetta economia circolare, ciò che proviene dalla natura viene valorizzato al massimo e torna in natura senza inquinare.
Le capsule, completamente compostabili, una volta esauste possono essere inserite nella compostiera domestica, ottenendo un ottimo fertilizzante naturale.
Molto importante per il futuro sarà far comprendere bene la differenza tra compostaggio industriale e home-compost.
Parlando di futuro sostenibile, le nostre capsule hanno un valore che è assoluto: in giardino fertilizzano, se finiscono in acqua non creano problemi a mari e oceani, non inquinano, si decompongono tornando alla terra.
Il materiale di cui è costituita la capsula riveste un ruolo fondamentale in quanto essa deve fungere sia da contenitore sia da mezzo di erogazione per cui è importante trovare il giusto compromesso tra le due caratteristiche.
Le capsule vengono termoformate a bassa temperatura. Un punto importante perché con questa tecnologia leggera riduciamo tantissimo le emissioni di CO2 in atmosfera. Mentre servono 200/300 gradi per termoformare la plastica e ben 700/800 gradi per l’alluminio.
La flessibilità della fibra consente di ottenere contenitori per estrarre un espresso ideale, quello professionale all’italiana, ma anche un espresso alleggerito come quelli dei metodi di capsula più diffusi nel nord Europa.
Di consistenza rigida, questa capsula funziona molto bene nelle macchine automatiche e l’espulsione avviene senza che l’utilizzatore debba toccare la capsula esausta.
Unico nel suo genere si ottiene con degli scarti di lavorazione, come ad esempio la paglia prodotta dopo il raccolto del grano, la fibra residua della canna da zucchero, la canapa, il bambù. Il materiale sta per ottenere la certificazione “OK compost HOME” di TUV Austria.
Un altro punto importante riguarda il fatto che per la loro produzione non vengono sottratti terreni destinati all’agricoltura, come per la realizzazione di bioplastiche derivate dal mais, ma si recuperano materiali di scarto ottenuti da altre lavorazioni, come le fibre della canna da zucchero.
Il materiale di cui è costituita la capsula riveste un ruolo fondamentale in quanto essa deve fungere sia da contenitore sia da mezzo di erogazione per cui è importante trovare il giusto compromesso tra le due caratteristiche.
Le capsule vengono termoformate a bassa temperatura. Un punto importante perché con questa tecnologia leggera riduciamo tantissimo le emissioni di CO2 in atmosfera. Mentre servono 200/300 gradi per termoformare la plastica e ben 700/800 gradi per l’alluminio.
La flessibilità della fibra consente di ottenere contenitori per estrarre un espresso ideale, quello professionale all’italiana, ma anche un espresso alleggerito come quelli dei metodi di capsula più diffusi nel nord Europa.
Di consistenza rigida, questa capsula funziona molto bene nelle macchine automatiche e l’espulsione avviene senza che l’utilizzatore debba toccare la capsula esausta.
Unico nel suo genere si ottiene con degli scarti di lavorazione, come ad esempio la paglia prodotta dopo il raccolto del grano, la fibra residua della canna da zucchero, la canapa, il bambù. Il materiale sta per ottenere la certificazione “OK compost HOME” di TUV Austria.
Un altro punto importante riguarda il fatto che per la loro produzione non vengono sottratti terreni destinati all’agricoltura, come per la realizzazione di bioplastiche derivate dal mais, ma si recuperano materiali di scarto ottenuti da altre lavorazioni, come le fibre della canna da zucchero.
Il materiale di cui è costituita la capsula riveste un ruolo fondamentale in quanto essa deve fungere sia da contenitore sia da mezzo di erogazione per cui è importante trovare il giusto compromesso tra le due caratteristiche.
Le capsule vengono termoformate a bassa temperatura. Un punto importante perché con questa tecnologia leggera riduciamo tantissimo le emissioni di CO2 in atmosfera. Mentre servono 200/300 gradi per termoformare la plastica e ben 700/800 gradi per l’alluminio.
La flessibilità della fibra consente di ottenere contenitori per estrarre un espresso ideale, quello professionale all’italiana, ma anche un espresso alleggerito come quelli dei metodi di capsula più diffusi nel nord Europa.
Di consistenza rigida, questa capsula funziona molto bene nelle macchine automatiche e l’espulsione avviene senza che l’utilizzatore debba toccare la capsula esausta.
Unico nel suo genere si ottiene con degli scarti di lavorazione, come ad esempio la paglia prodotta dopo il raccolto del grano, la fibra residua della canna da zucchero, la canapa, il bambù. Il materiale sta per ottenere la certificazione “OK compost HOME” di TUV Austria.
Un altro punto importante riguarda il fatto che per la loro produzione non vengono sottratti terreni destinati all’agricoltura, come per la realizzazione di bioplastiche derivate dal mais, ma si recuperano materiali di scarto ottenuti da altre lavorazioni, come le fibre della canna da zucchero.
Il materiale di cui è costituita la capsula riveste un ruolo fondamentale in quanto essa deve fungere sia da contenitore sia da mezzo di erogazione per cui è importante trovare il giusto compromesso tra le due caratteristiche.
Le capsule vengono termoformate a bassa temperatura. Un punto importante perché con questa tecnologia leggera riduciamo tantissimo le emissioni di CO2 in atmosfera. Mentre servono 200/300 gradi per termoformare la plastica e ben 700/800 gradi per l’alluminio.
La flessibilità della fibra consente di ottenere contenitori per estrarre un espresso ideale, quello professionale all’italiana, ma anche un espresso alleggerito come quelli dei metodi di capsula più diffusi nel nord Europa.
Di consistenza rigida, questa capsula funziona molto bene nelle macchine automatiche e l’espulsione avviene senza che l’utilizzatore debba toccare la capsula esausta.
Unico nel suo genere si ottiene con degli scarti di lavorazione, come ad esempio la paglia prodotta dopo il raccolto del grano, la fibra residua della canna da zucchero, la canapa, il bambù. Il materiale sta per ottenere la certificazione “OK compost HOME” di TUV Austria.
Un altro punto importante riguarda il fatto che per la loro produzione non vengono sottratti terreni destinati all’agricoltura, come per la realizzazione di bioplastiche derivate dal mais, ma si recuperano materiali di scarto ottenuti da altre lavorazioni, come le fibre della canna da zucchero.
Il materiale di cui è costituita la capsula riveste un ruolo fondamentale in quanto essa deve fungere sia da contenitore sia da mezzo di erogazione per cui è importante trovare il giusto compromesso tra le due caratteristiche.
Le capsule vengono termoformate a bassa temperatura. Un punto importante perché con questa tecnologia leggera riduciamo tantissimo le emissioni di CO2 in atmosfera. Mentre servono 200/300 gradi per termoformare la plastica e ben 700/800 gradi per l’alluminio.
La flessibilità della fibra consente di ottenere contenitori per estrarre un espresso ideale, quello professionale all’italiana, ma anche un espresso alleggerito come quelli dei metodi di capsula più diffusi nel nord Europa.
Di consistenza rigida, questa capsula funziona molto bene nelle macchine automatiche e l’espulsione avviene senza che l’utilizzatore debba toccare la capsula esausta.
Unico nel suo genere si ottiene con degli scarti di lavorazione, come ad esempio la paglia prodotta dopo il raccolto del grano, la fibra residua della canna da zucchero, la canapa, il bambù. Il materiale sta per ottenere la certificazione “OK compost HOME” di TUV Austria.
Un altro punto importante riguarda il fatto che per la loro produzione non vengono sottratti terreni destinati all’agricoltura, come per la realizzazione di bioplastiche derivate dal mais, ma si recuperano materiali di scarto ottenuti da altre lavorazioni, come le fibre della canna da zucchero.
Il materiale di cui è costituita la capsula riveste un ruolo fondamentale in quanto essa deve fungere sia da contenitore sia da mezzo di erogazione per cui è importante trovare il giusto compromesso tra le due caratteristiche.
Le capsule vengono termoformate a bassa temperatura. Un punto importante perché con questa tecnologia leggera riduciamo tantissimo le emissioni di CO2 in atmosfera. Mentre servono 200/300 gradi per termoformare la plastica e ben 700/800 gradi per l’alluminio.
La flessibilità della fibra consente di ottenere contenitori per estrarre un espresso ideale, quello professionale all’italiana, ma anche un espresso alleggerito come quelli dei metodi di capsula più diffusi nel nord Europa.
Di consistenza rigida, questa capsula funziona molto bene nelle macchine automatiche e l’espulsione avviene senza che l’utilizzatore debba toccare la capsula esausta.
Unico nel suo genere si ottiene con degli scarti di lavorazione, come ad esempio la paglia prodotta dopo il raccolto del grano, la fibra residua della canna da zucchero, la canapa, il bambù. Il materiale sta per ottenere la certificazione “OK compost HOME” di TUV Austria.
Un altro punto importante riguarda il fatto che per la loro produzione non vengono sottratti terreni destinati all’agricoltura, come per la realizzazione di bioplastiche derivate dal mais, ma si recuperano materiali di scarto ottenuti da altre lavorazioni, come le fibre della canna da zucchero.
Realizzate in più modelli da differenti costruttori su licenza e brevetto Pascucci, le macchine dedicate a questo progetto soddisfano qualsiasi esigenza di servizio: dalle più piccole, per chi ha necessità di ottimizzare gli spazi, alle più grandi complete di acqua e vapore, sono tutte create con sistemi di risparmio energetico e nel rispetto della certificazione europea.
PRESTAZIONI
Da questa ricerca nasce la capsula Pascucci Professional Plus destinata al settore professionale, il canale Ho.Re.Ca e OCS, che si caratterizza per la grammatura importante, proprio come il tipico espresso all’italiana.
FLESSIBILITÀ
Il sistema di estrazione è il cuore del nostro brevetto. Il caffè non viene estratto per perforazione come per tutte le altre capsule in commercio, ma agisce come la trama di un tessuto. L’acqua scende sulla capsula che, con l’alta pressione, si gonfia e nel gonfiarsi si estende, si espande andando a creare migliaia di microfori che emulsionano il caffè regalandoci una tazza ricca di gusto e qualità, con una crema compatta e persistente.
Soprattutto nella ristorazione il nuovo sistema consente di poter proporre una carta dei caffè molto ampia e soprattutto innovativa, perché conterrà i nostri blend ma anche gli Specialty Coffee in singola origine. Con questo sistema i caffè Arabica trovano finalmente la loro estrazione ideale e possono essere gustati in tutto il loro valore.
Realizzate in più modelli da differenti costruttori su licenza e brevetto Pascucci, le macchine dedicate a questo progetto soddisfano qualsiasi esigenza di servizio: dalle più piccole, per chi ha necessità di ottimizzare gli spazi, alle più grandi complete di acqua e vapore, sono tutte create con sistemi di risparmio energetico e nel rispetto della certificazione europea.
PRESTAZIONI
Da questa ricerca nasce la capsula Pascucci Professional Plus destinata al settore professionale, il canale Ho.Re.Ca e OCS, che si caratterizza per la grammatura importante, proprio come il tipico espresso all’italiana.
FLESSIBILITÀ
Il sistema di estrazione è il cuore del nostro brevetto. Il caffè non viene estratto per perforazione come per tutte le altre capsule in commercio, ma agisce come la trama di un tessuto. L’acqua scende sulla capsula che, con l’alta pressione, si gonfia e nel gonfiarsi si estende, si espande andando a creare migliaia di microfori che emulsionano il caffè regalandoci una tazza ricca di gusto e qualità, con una crema compatta e persistente.
Soprattutto nella ristorazione il nuovo sistema consente di poter proporre una carta dei caffè molto ampia e soprattutto innovativa, perché conterrà i nostri blend ma anche gli Specialty Coffee in singola origine. Con questo sistema i caffè Arabica trovano finalmente la loro estrazione ideale e possono essere gustati in tutto il loro valore.
Realizzate in più modelli da differenti costruttori su licenza e brevetto Pascucci, le macchine dedicate a questo progetto soddisfano qualsiasi esigenza di servizio: dalle più piccole, per chi ha necessità di ottimizzare gli spazi, alle più grandi complete di acqua e vapore, sono tutte create con sistemi di risparmio energetico e nel rispetto della certificazione europea.
PRESTAZIONI
Da questa ricerca nasce la capsula Pascucci Professional Plus destinata al settore professionale, il canale Ho.Re.Ca e OCS, che si caratterizza per la grammatura importante, proprio come il tipico espresso all’italiana.
FLESSIBILITÀ
Il sistema di estrazione è il cuore del nostro brevetto. Il caffè non viene estratto per perforazione come per tutte le altre capsule in commercio, ma agisce come la trama di un tessuto. L’acqua scende sulla capsula che, con l’alta pressione, si gonfia e nel gonfiarsi si estende, si espande andando a creare migliaia di microfori che emulsionano il caffè regalandoci una tazza ricca di gusto e qualità, con una crema compatta e persistente.
Soprattutto nella ristorazione il nuovo sistema consente di poter proporre una carta dei caffè molto ampia e soprattutto innovativa, perché conterrà i nostri blend ma anche gli Specialty Coffee in singola origine. Con questo sistema i caffè Arabica trovano finalmente la loro estrazione ideale e possono essere gustati in tutto il loro valore.
Realizzate in più modelli da differenti costruttori su licenza e brevetto Pascucci, le macchine dedicate a questo progetto soddisfano qualsiasi esigenza di servizio: dalle più piccole, per chi ha necessità di ottimizzare gli spazi, alle più grandi complete di acqua e vapore, sono tutte create con sistemi di risparmio energetico e nel rispetto della certificazione europea.
PRESTAZIONI
Da questa ricerca nasce la capsula Pascucci Professional Plus destinata al settore professionale, il canale Ho.Re.Ca e OCS, che si caratterizza per la grammatura importante, proprio come il tipico espresso all’italiana.
FLESSIBILITÀ
Il sistema di estrazione è il cuore del nostro brevetto. Il caffè non viene estratto per perforazione come per tutte le altre capsule in commercio, ma agisce come la trama di un tessuto. L’acqua scende sulla capsula che, con l’alta pressione, si gonfia e nel gonfiarsi si estende, si espande andando a creare migliaia di microfori che emulsionano il caffè regalandoci una tazza ricca di gusto e qualità, con una crema compatta e persistente.
Soprattutto nella ristorazione il nuovo sistema consente di poter proporre una carta dei caffè molto ampia e soprattutto innovativa, perché conterrà i nostri blend ma anche gli Specialty Coffee in singola origine. Con questo sistema i caffè Arabica trovano finalmente la loro estrazione ideale e possono essere gustati in tutto il loro valore.
Realizzate in più modelli da differenti costruttori su licenza e brevetto Pascucci, le macchine dedicate a questo progetto
soddisfano qualsiasi esigenza di servizio: dalle più piccole, per chi ha necessità di ottimizzare gli spazi, alle più grandi
complete di acqua e vapore, sono tutte create con sistemi di risparmio energetico e nel rispetto della certificazione
europea.
Il sistema di estrazione è il cuore del nostro brevetto. Il caffè non viene estratto per perforazione come per tutte le altre
capsule in commercio, ma agisce come la trama di un tessuto. L’acqua scende sulla capsula che, con l’alta pressione,
si gonfia e nel gonfiarsi si estende, si espande andando a creare migliaia di microfori che emulsionano il caffè regalandoci
una tazza ricca di gusto e qualità, con una crema compatta e persistente.
Da questa ricerca nasce la capsula Pascucci Professional Plus destinata al settore professionale, il canale Ho.Re.Ca e OCS, che si caratterizza per la grammatura importante, proprio come il tipico espresso all’italiana.
Soprattutto nella ristorazione il nuovo sistema consente di poter proporre una carta dei caffè molto ampia e soprattutto innovativa, perché conterrà i nostri blend ma anche gli Specialty Coffee in singola origine. Con questo sistema i caffè Arabica trovano finalmente la loro estrazione ideale e possono essere gustati in tutto il loro valore.
Realizzate in più modelli da differenti costruttori su licenza e brevetto Pascucci, le macchine dedicate a questo progetto
soddisfano qualsiasi esigenza di servizio: dalle più piccole, per chi ha necessità di ottimizzare gli spazi, alle più grandi
complete di acqua e vapore, sono tutte create con sistemi di risparmio energetico e nel rispetto della certificazione
europea.
Il sistema di estrazione è il cuore del nostro brevetto. Il caffè non viene estratto per perforazione come per tutte le altre
capsule in commercio, ma agisce come la trama di un tessuto. L’acqua scende sulla capsula che, con l’alta pressione,
si gonfia e nel gonfiarsi si estende, si espande andando a creare migliaia di microfori che emulsionano il caffè regalandoci
una tazza ricca di gusto e qualità, con una crema compatta e persistente.
Da questa ricerca nasce la capsula Pascucci Professional Plus destinata al settore professionale, il canale Ho.Re.Ca e OCS, che si caratterizza per la grammatura importante, proprio come il tipico espresso all’italiana.
Soprattutto nella ristorazione il nuovo sistema consente di poter proporre una carta dei caffè molto ampia e soprattutto innovativa, perché conterrà i nostri blend ma anche gli Specialty Coffee in singola origine. Con questo sistema i caffè Arabica trovano finalmente la loro estrazione ideale e possono essere gustati in tutto il loro valore.
NOVE SONO I CAFFÈ DISPONIBILI, dai più ricercati caffè biologici alle emozionanti miscele Pascucci, le singole origini, gli
specialty coffee e gli esclusivi Cup of Excellence, i migliori caffè del mondo selezionati tra gli ACE, l’Alleanza dei Caffè
d’Eccellenza.
ABBIAMO SELEZIONATO PROFILI DI TAZZA dalle caratteristiche più sfaccettate: caffè intensi e corposi, nel rispetto della tradizione italiana, altri delicati, fruttati e fioriti, con differenti livelli di tostatura che ne esaltano le caratteristiche aromatiche, fino ad arrivare a caffè dal gusto unico come le singole origini, gli Specialty Coffee ed i Cup of Excellence.
IL SISTEMA DI ESTRAZIONE per espansione delle fibre della capsula permette la perfetta estrazione delle diverse tipologie di prodotto garantendo un gusto pieno e una cremosità persistente e naturale.
BURUNDI
TROPICALE . FRUTTA PASSITA . VINACCE
SPECIALTY KAYANZA MIBIRIZI
ORIGINE: BURUNDI
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale
CAFFEINA: 1,78%
TOSTATURA: chiara
FORZA: leggero
Descrizione: in questo paese, che oggi produce solo caffè lavati, nell’area geografica di Kayanza, Pascucci e Shamba
si sono uniti per creare un centro sperimentale avanzato denominato Kawasili.
Descrizione d’assaggio: elegante, molto dolce, succoso con sentori tropicali, complesso a tutte le temperature.
Sentori primari: confettura, lievito, frutta matura, albicocca, gelsomino, miele, caramello, tamarindo, ciliegia.
RUANDA COE
CITRICO . MELA . PESCA
CUP OF EXCELLENCE CAFERWA GAFUNZO / GISHUGI
ORIGINE: Ruanda
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
CAFFEINA: 1,92%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione: Caferwa ltd è uno dei più esperti esportatori di caffè. Possiede quattro impianti di lavaggio e un impianto di essiccazione al naturale con sede a Kigali.
Descrizione d’assaggio: ben bilanciato in dolcezza e acidità.
ACIDITÀ: citrica, equilibrata, delicata.
Sentori primari: mela matura, caramello, pesca, prugna, vaniglia, limone, uva bianca.
NICARAGUA COE
SUCCOSO . ELEGANTE . ROSA TEA
CUP OF EXCELLENCE LAS BRUMAS
ORIGINE: Nicaragua
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
CAFFEINA: 2,28%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione: Las Brumas si trova a 1.550 metri s.l.m., tra le montagne di San Fernando, dove grandi pinete circondano le piantagioni di caffè.
Descrizione d’assaggio: cremoso, succoso, rotondo, dolce, miele, cereali, elegante, delicato, finale succoso
ACIDITÀ: limone dolce, mela, acidità della mela rossa, pesca, equilibrato.
Sentori primari: grappa di albicocca, rosa tea, cioccolato bianco, arancia rossa, mandorle, fico, vaniglia, miele in favi, caramello.
GUATEMALA BIO
CIOCCOLATOSO . FLOREALE . DELICATO
ORIGINE: Guatemala
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
ALTITUDINE:
CAFFEINA: 1,50%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione: un progetto appassionante, equo e solidale, che produce un caffè certificato biologico. Floreale e fruttato, dolce, delicato, è ottenuto coltivando le varietà Catuaì, Caturra, Pache, Bourbòn, Mundo Novo ad un'altitudine di
Descrizione d’assaggio: un caffè floreale, delicato, cioccolatoso, molto dolce e con un'acidità elegante. Emergono frutta secca, gelsomino, vaniglia, caramello, cacao, mandorla.
Sentori primari: floreale, frutta secca, albicocca, caramello, cacao, cioccolato, mandorla.
RISERVA BIO
FRESCO . AROMATICO . PRIMITIVO
ORIGINE: Colombia, Etiopia, Guatemala, India, Messico, Perù
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,81%
TOSTATURA: chiara
FORZA: leggero
Descrizione: un caffè unico, dotato di sentori originali e primitivi e una bassa percentuale di caffeina. Fruttato e fiorito, con una fantastica acidità aromatica ben bilanciata dalla sua dolcezza.
Descrizione d’assaggio: l'acidità aromatica dei buoni arabica lavati prevale un po' su tutto. Emergono invadenti le note fruttate di albicocca, avocado e mandorle verdi. Un caffè molto dolce, dal retrogusto delicato.
Sentori primari: frutta passita, albicocca, mandorla, pesca, miele, caco, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
MORORA BIO
DECISO . TABACCO . CREMOSO
ORIGINE: Colombia, Guatemala, India
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 2,65%
TOSTATURA: scura
FORZA: molto forte
Descrizione: semplice, forte e deciso, con note importanti di tabacco e legno maturo, che donano alla tazza un sentore quasi barricato. Cioccolato, cacao amaro e tostato sono le caratteristiche primarie.
Descrizione d’assaggio: emergono note di tostato e cacao fondente, frutti secchi astringenti e nocciole.
Sentori primari: tabacco, cacao amaro, pane tostato, malto, rum, noce verde.
MILD
DOLCE . CORPOSO . BILANCIATO
ORIGINE: Brasile, Burundi, Colombia, Costa Rica, El Salvador,
Guatemala, India, Perù
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,86%
TOSTATURA: chiara
FORZA: forte
Descrizione: questo prodotto mantiene inalterate le originali caratteristiche aromatiche dei caffè naturali “rinfrescati” ed “arricchiti” per mezzo dei caffè lavati del centro America spesso identificati come caffè Mild.
Descrizione d’assaggio: dolce, corposo, cioccolatoso, maltato, con una ricca e fresca struttura aromatica e con un marcato sentore di frutta matura e frutta secca, come mandorle e nocciole.
Sentori primari: tostato, crosta di pane, miele, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
DECA
PULITO . CREMOSO . ROTONDO
ORIGINE: Brasile, Colombia, India
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 0,05%
TOSTATURA: media
FORZA: leggermente forte
Descrizione: un caffè unico, dotato di sentori originali e primitivi e una bassa percentuale di caffeina. Fruttato e fiorito, con una fantastica acidità aromatica ben bilanciata dalla sua dolcezza.
Descrizione d’assaggio: l'acidità aromatica dei buoni arabica lavati prevale un po' su tutto. Emergono invadenti le note fruttate di albicocca, avocado e mandorle verdi. Un caffè molto dolce, dal retrogusto delicato.
Sentori primari: frutta passita, albicocca, mandorla, pesca, miele, caco, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
MAMA AFRICA
CARAMELLO . TOSTATO .
CIOCCOLATOSO
ORIGINE: Burundi, Etiopia
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,31%
TOSTATURA: scura
FORZA: leggero
Descrizione: Las Brumas si trova a 1.550 metri s.l.m., tra le montagne di San Fernando, dove grandi pinete circondano le piantagioni di caffè.
Descrizione d’assaggio: cremoso, succoso, rotondo, dolce, miele, cereali, elegante, delicato, finale succoso
ACIDITÀ: limone dolce, mela, acidità della mela rossa, pesca, equilibrato.
Sentori primari: grappa di albicocca, rosa tea, cioccolato bianco, arancia rossa, mandorle, fico, vaniglia, miele in favi, caramello.
NOVE SONO I CAFFÈ DISPONIBILI, dai più ricercati caffè biologici alle emozionanti miscele Pascucci, le singole origini, gli
specialty coffee e gli esclusivi Cup of Excellence, i migliori caffè del mondo selezionati tra gli ACE, l’Alleanza dei Caffè
d’Eccellenza.
ABBIAMO SELEZIONATO PROFILI DI TAZZA dalle caratteristiche più sfaccettate: caffè intensi e corposi, nel rispetto della tradizione italiana, altri delicati, fruttati e fioriti, con differenti livelli di tostatura che ne esaltano le caratteristiche aromatiche, fino ad arrivare a caffè dal gusto unico come le singole origini, gli Specialty Coffee ed i Cup of Excellence.
IL SISTEMA DI ESTRAZIONE per espansione delle fibre della capsula permette la perfetta estrazione delle diverse tipologie di prodotto garantendo un gusto pieno e una cremosità persistente e naturale.
BURUNDI
TROPICALE . FRUTTA PASSITA . VINACCE
SPECIALTY KAYANZA MIBIRIZI
ORIGINE: BURUNDI
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale
CAFFEINA: 1,78%
TOSTATURA: chiara
FORZA: leggero
Descrizione: in questo paese, che oggi produce solo caffè lavati, nell’area geografica di Kayanza, Pascucci e Shamba
si sono uniti per creare un centro sperimentale avanzato denominato Kawasili.
Descrizione d’assaggio: elegante, molto dolce, succoso con sentori tropicali, complesso a tutte le temperature.
Sentori primari: confettura, lievito, frutta matura, albicocca, gelsomino, miele, caramello, tamarindo, ciliegia.
RUANDA COE
CITRICO . MELA . PESCA
CUP OF EXCELLENCE CAFERWA GAFUNZO / GISHUGI
ORIGINE: Ruanda
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
CAFFEINA: 1,92%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione: Caferwa ltd è uno dei più esperti esportatori di caffè. Possiede quattro impianti di lavaggio e un impianto di essiccazione al naturale con sede a Kigali.
Descrizione d’assaggio: ben bilanciato in dolcezza e acidità.
ACIDITÀ: citrica, equilibrata, delicata.
Sentori primari: mela matura, caramello, pesca, prugna, vaniglia, limone, uva bianca.
NICARAGUA COE
SUCCOSO . ELEGANTE . ROSA TEA
CUP OF EXCELLENCE LAS BRUMAS
ORIGINE: Nicaragua
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
CAFFEINA: 2,28%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione: Las Brumas si trova a 1.550 metri s.l.m., tra le montagne di San Fernando, dove grandi pinete circondano le piantagioni di caffè.
Descrizione d’assaggio: cremoso, succoso, rotondo, dolce, miele, cereali, elegante, delicato, finale succoso
ACIDITÀ: limone dolce, mela, acidità della mela rossa, pesca, equilibrato.
Sentori primari: grappa di albicocca, rosa tea, cioccolato bianco, arancia rossa, mandorle, fico, vaniglia, miele in favi, caramello.
GUATEMALA BIO
CIOCCOLATOSO . FLOREALE . DELICATO
ORIGINE: Guatemala
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
ALTITUDINE:
CAFFEINA: 1,50%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione: un progetto appassionante, equo e solidale, che produce un caffè certificato biologico. Floreale e fruttato, dolce, delicato, è ottenuto coltivando le varietà Catuaì, Caturra, Pache, Bourbòn, Mundo Novo ad un'altitudine di
Descrizione d’assaggio: un caffè floreale, delicato, cioccolatoso, molto dolce e con un'acidità elegante. Emergono frutta secca, gelsomino, vaniglia, caramello, cacao, mandorla.
Sentori primari: floreale, frutta secca, albicocca, caramello, cacao, cioccolato, mandorla.
RISERVA BIO
FRESCO . AROMATICO . PRIMITIVO
ORIGINE: Colombia, Etiopia, Guatemala, India, Messico, Perù
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,81%
TOSTATURA: chiara
FORZA: leggero
Descrizione: un caffè unico, dotato di sentori originali e primitivi e una bassa percentuale di caffeina. Fruttato e fiorito, con una fantastica acidità aromatica ben bilanciata dalla sua dolcezza.
Descrizione d’assaggio: l'acidità aromatica dei buoni arabica lavati prevale un po' su tutto. Emergono invadenti le note fruttate di albicocca, avocado e mandorle verdi. Un caffè molto dolce, dal retrogusto delicato.
Sentori primari: frutta passita, albicocca, mandorla, pesca, miele, caco, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
MORORA BIO
DECISO . TABACCO . CREMOSO
ORIGINE: Colombia, Guatemala, India
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 2,65%
TOSTATURA: scura
FORZA: molto forte
Descrizione: semplice, forte e deciso, con note importanti di tabacco e legno maturo, che donano alla tazza un sentore quasi barricato. Cioccolato, cacao amaro e tostato sono le caratteristiche primarie.
Descrizione d’assaggio: emergono note di tostato e cacao fondente, frutti secchi astringenti e nocciole.
Sentori primari: tabacco, cacao amaro, pane tostato, malto, rum, noce verde.
MILD
DOLCE . CORPOSO . BILANCIATO
ORIGINE: Brasile, Burundi, Colombia, Costa Rica, El Salvador,
Guatemala, India, Perù
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,86%
TOSTATURA: chiara
FORZA: forte
Descrizione: questo prodotto mantiene inalterate le originali caratteristiche aromatiche dei caffè naturali “rinfrescati” ed “arricchiti” per mezzo dei caffè lavati del centro America spesso identificati come caffè Mild.
Descrizione d’assaggio: dolce, corposo, cioccolatoso, maltato, con una ricca e fresca struttura aromatica e con un marcato sentore di frutta matura e frutta secca, come mandorle e nocciole.
Sentori primari: tostato, crosta di pane, miele, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
DECA
PULITO . CREMOSO . ROTONDO
ORIGINE: Brasile, Colombia, India
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 0,05%
TOSTATURA: media
FORZA: leggermente forte
Descrizione: un caffè unico, dotato di sentori originali e primitivi e una bassa percentuale di caffeina. Fruttato e fiorito, con una fantastica acidità aromatica ben bilanciata dalla sua dolcezza.
Descrizione d’assaggio: l'acidità aromatica dei buoni arabica lavati prevale un po' su tutto. Emergono invadenti le note fruttate di albicocca, avocado e mandorle verdi. Un caffè molto dolce, dal retrogusto delicato.
Sentori primari: frutta passita, albicocca, mandorla, pesca, miele, caco, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
MAMA AFRICA
CARAMELLO . TOSTATO .
CIOCCOLATOSO
ORIGINE: Burundi, Etiopia
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,31%
TOSTATURA: scura
FORZA: leggero
Descrizione: Las Brumas si trova a 1.550 metri s.l.m., tra le montagne di San Fernando, dove grandi pinete circondano le piantagioni di caffè.
Descrizione d’assaggio: cremoso, succoso, rotondo, dolce, miele, cereali, elegante, delicato, finale succoso
ACIDITÀ: limone dolce, mela, acidità della mela rossa, pesca, equilibrato.
Sentori primari: grappa di albicocca, rosa tea, cioccolato bianco, arancia rossa, mandorle, fico, vaniglia, miele in favi, caramello.
NOVE SONO I CAFFÈ DISPONIBILI, dai più ricercati caffè biologici alle emozionanti miscele Pascucci, le singole origini, gli
specialty coffee e gli esclusivi Cup of Excellence, i migliori caffè del mondo selezionati tra gli ACE, l’Alleanza dei Caffè
d’Eccellenza.
ABBIAMO SELEZIONATO PROFILI DI TAZZA dalle caratteristiche più sfaccettate: caffè intensi e corposi, nel rispetto della tradizione italiana, altri delicati, fruttati e fioriti, con differenti livelli di tostatura che ne esaltano le caratteristiche aromatiche, fino ad arrivare a caffè dal gusto unico come le singole origini, gli Specialty Coffee ed i Cup of Excellence.
IL SISTEMA DI ESTRAZIONE per espansione delle fibre della capsula permette la perfetta estrazione delle diverse tipologie di prodotto garantendo un gusto pieno e una cremosità persistente e naturale.
BURUNDI
TROPICALE . FRUTTA PASSITA . VINACCE
SPECIALTY KAYANZA MIBIRIZI
ORIGINE: BURUNDI
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale
CAFFEINA: 1,78%
TOSTATURA: chiara
FORZA: leggero
Descrizione: in questo paese, che oggi produce solo caffè lavati, nell’area geografica di Kayanza, Pascucci e Shamba
si sono uniti per creare un centro sperimentale avanzato denominato Kawasili.
Descrizione d’assaggio: elegante, molto dolce, succoso con sentori tropicali, complesso a tutte le temperature.
Sentori primari: confettura, lievito, frutta matura, albicocca, gelsomino, miele, caramello, tamarindo, ciliegia.
RUANDA COE
CITRICO . MELA . PESCA
CUP OF EXCELLENCE CAFERWA GAFUNZO / GISHUGI
ORIGINE: Ruanda
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
CAFFEINA: 1,92%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione: Caferwa ltd è uno dei più esperti esportatori di caffè. Possiede quattro impianti di lavaggio e un impianto di essiccazione al naturale con sede a Kigali.
Descrizione d’assaggio: ben bilanciato in dolcezza e acidità.
ACIDITÀ: citrica, equilibrata, delicata.
Sentori primari: mela matura, caramello, pesca, prugna, vaniglia, limone, uva bianca.
NICARAGUA COE
SUCCOSO . ELEGANTE . ROSA TEA
CUP OF EXCELLENCE LAS BRUMAS
ORIGINE: Nicaragua
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
CAFFEINA: 2,28%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione: Las Brumas si trova a 1.550 metri s.l.m., tra le montagne di San Fernando, dove grandi pinete circondano le piantagioni di caffè.
Descrizione d’assaggio: cremoso, succoso, rotondo, dolce, miele, cereali, elegante, delicato, finale succoso
ACIDITÀ: limone dolce, mela, acidità della mela rossa, pesca, equilibrato.
Sentori primari: grappa di albicocca, rosa tea, cioccolato bianco, arancia rossa, mandorle, fico, vaniglia, miele in favi, caramello.
GUATEMALA BIO
CIOCCOLATOSO . FLOREALE . DELICATO
ORIGINE: Guatemala
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
ALTITUDINE:
CAFFEINA: 1,50%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione
: un progetto appassionante, equo e solidale, che produce un caffè certificato biologico. Floreale e fruttato, dolce, delicato, è ottenuto coltivando le varietà Catuaì, Caturra, Pache, Bourbòn, Mundo Novo ad un'altitudine di
Descrizione d’assaggio: un caffè floreale, delicato, cioccolatoso, molto dolce e con un'acidità elegante. Emergono frutta secca, gelsomino, vaniglia, caramello, cacao, mandorla.
Sentori primari: floreale, frutta secca, albicocca, caramello, cacao, cioccolato, mandorla.
RISERVA BIO
FRESCO . AROMATICO . PRIMITIVO
ORIGINE: Colombia, Etiopia, Guatemala, India, Messico, Perù
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,81%
TOSTATURA: chiara
FORZA: leggero
Descrizione: un caffè unico, dotato di sentori originali e primitivi e una bassa percentuale di caffeina. Fruttato e fiorito, con una fantastica acidità aromatica ben bilanciata dalla sua dolcezza.
Descrizione d’assaggio: l'acidità aromatica dei buoni arabica lavati prevale un po' su tutto. Emergono invadenti le note fruttate di albicocca, avocado e mandorle verdi. Un caffè molto dolce, dal retrogusto delicato.
Sentori primari: frutta passita, albicocca, mandorla, pesca, miele, caco, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
MORORA BIO
DECISO . TABACCO . CREMOSO
ORIGINE: Colombia, Guatemala, India
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 2,65%
TOSTATURA: scura
FORZA: molto forte
Descrizione: semplice, forte e deciso, con note importanti di tabacco e legno maturo, che donano alla tazza un sentore quasi barricato. Cioccolato, cacao amaro e tostato sono le caratteristiche primarie.
Descrizione d’assaggio: emergono note di tostato e cacao fondente, frutti secchi astringenti e nocciole.
Sentori primari: tabacco, cacao amaro, pane tostato, malto, rum, noce verde.
MILD
DOLCE . CORPOSO . BILANCIATO
ORIGINE: Brasile, Burundi, Colombia, Costa Rica, El Salvador, Guatemala, India, Perù
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,86%
TOSTATURA: chiara
FORZA: forte
Descrizione: questo prodotto mantiene inalterate le originali caratteristiche aromatiche dei caffè naturali “rinfrescati” ed “arricchiti” per mezzo dei caffè lavati del centro America spesso identificati come caffè Mild.
Descrizione d’assaggio: dolce, corposo, cioccolatoso, maltato, con una ricca e fresca struttura aromatica e con un marcato sentore di frutta matura e frutta secca, come mandorle e nocciole.
Sentori primari: tostato, crosta di pane, miele, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
DECA
PULITO . CREMOSO . ROTONDO
ORIGINE: Brasile, Colombia, India
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 0,05%
TOSTATURA: media
FORZA: leggermente forte
Descrizione: un caffè unico, dotato di sentori originali e primitivi e una bassa percentuale di caffeina. Fruttato e fiorito, con una fantastica acidità aromatica ben bilanciata dalla sua dolcezza.
Descrizione d’assaggio: l'acidità aromatica dei buoni arabica lavati prevale un po' su tutto. Emergono invadenti le note fruttate di albicocca, avocado e mandorle verdi. Un caffè molto dolce, dal retrogusto delicato.
Sentori primari: frutta passita, albicocca, mandorla, pesca, miele, caco, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
MAMA AFRICA
CARAMELLO . TOSTATO .
CIOCCOLATOSO
ORIGINE: Burundi, Etiopia
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,31%
TOSTATURA: scura
FORZA: leggero
Descrizione: Las Brumas si trova a 1.550 metri s.l.m., tra le montagne di San Fernando, dove grandi pinete circondano le piantagioni di caffè.
Descrizione d’assaggio: cremoso, succoso, rotondo, dolce, miele, cereali, elegante, delicato, finale succoso
ACIDITÀ: limone dolce, mela, acidità della mela rossa, pesca, equilibrato.
Sentori primari: grappa di albicocca, rosa tea, cioccolato bianco, arancia rossa, mandorle, fico, vaniglia, miele in favi, caramello.
NOVE SONO I CAFFÈ DISPONIBILI, dai più ricercati caffè biologici alle emozionanti miscele Pascucci, le singole origini, gli
specialty coffee e gli esclusivi Cup of Excellence, i migliori caffè del mondo selezionati tra gli ACE, l’Alleanza dei Caffè
d’Eccellenza.
ABBIAMO SELEZIONATO PROFILI DI TAZZA dalle caratteristiche più sfaccettate: caffè intensi e corposi, nel rispetto della tradizione italiana, altri delicati, fruttati e fioriti, con differenti livelli di tostatura che ne esaltano le caratteristiche aromatiche, fino ad arrivare a caffè dal gusto unico come le singole origini, gli Specialty Coffee ed i Cup of Excellence.
IL SISTEMA DI ESTRAZIONE per espansione delle fibre della capsula permette la perfetta estrazione delle diverse tipologie di prodotto garantendo un gusto pieno e una cremosità persistente e naturale.
BURUNDI
TROPICALE . FRUTTA PASSITA . VINACCE
SPECIALTY KAYANZA MIBIRIZI
ORIGINE: BURUNDI
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale
CAFFEINA: 1,78%
TOSTATURA: chiara
FORZA: leggero
Descrizione: in questo paese, che oggi produce solo caffè lavati, nell’area geografica di Kayanza, Pascucci e Shamba
si sono uniti per creare un centro sperimentale avanzato denominato Kawasili.
Descrizione d’assaggio: elegante, molto dolce, succoso con sentori tropicali, complesso a tutte le temperature.
Sentori primari: confettura, lievito, frutta matura, albicocca, gelsomino, miele, caramello, tamarindo, ciliegia.
RUANDA COE
CITRICO . MELA . PESCA
CUP OF EXCELLENCE CAFERWA GAFUNZO / GISHUGI
ORIGINE: Ruanda
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
CAFFEINA: 1,92%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione: Caferwa ltd è uno dei più esperti esportatori di caffè. Possiede quattro impianti di lavaggio e un impianto di essiccazione al naturale con sede a Kigali.
Descrizione d’assaggio: ben bilanciato in dolcezza e acidità.
ACIDITÀ: citrica, equilibrata, delicata.
Sentori primari: mela matura, caramello, pesca, prugna, vaniglia, limone, uva bianca.
NICARAGUA COE
SUCCOSO . ELEGANTE . ROSA TEA
CUP OF EXCELLENCE LAS BRUMAS
ORIGINE: Nicaragua
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
CAFFEINA: 2,28%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione: Las Brumas si trova a 1.550 metri s.l.m., tra le montagne di San Fernando, dove grandi pinete circondano le piantagioni di caffè.
Descrizione d’assaggio: cremoso, succoso, rotondo, dolce, miele, cereali, elegante, delicato, finale succoso
ACIDITÀ: limone dolce, mela, acidità della mela rossa, pesca, equilibrato.
Sentori primari: grappa di albicocca, rosa tea, cioccolato bianco, arancia rossa, mandorle, fico, vaniglia, miele in favi, caramello.
GUATEMALA BIO
CIOCCOLATOSO . FLOREALE . DELICATO
ORIGINE: Guatemala
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
ALTITUDINE:
CAFFEINA: 1,50%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione
: un progetto appassionante, equo e solidale, che produce un caffè certificato biologico. Floreale e fruttato, dolce, delicato, è ottenuto coltivando le varietà Catuaì, Caturra, Pache, Bourbòn, Mundo Novo ad un'altitudine di
Descrizione d’assaggio: un caffè floreale, delicato, cioccolatoso, molto dolce e con un'acidità elegante. Emergono frutta secca, gelsomino, vaniglia, caramello, cacao, mandorla.
Sentori primari: floreale, frutta secca, albicocca, caramello, cacao, cioccolato, mandorla.
RISERVA BIO
FRESCO . AROMATICO . PRIMITIVO
ORIGINE: Colombia, Etiopia, Guatemala, India, Messico, Perù
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,81%
TOSTATURA: chiara
FORZA: leggero
Descrizione: un caffè unico, dotato di sentori originali e primitivi e una bassa percentuale di caffeina. Fruttato e fiorito, con una fantastica acidità aromatica ben bilanciata dalla sua dolcezza.
Descrizione d’assaggio: l'acidità aromatica dei buoni arabica lavati prevale un po' su tutto. Emergono invadenti le note fruttate di albicocca, avocado e mandorle verdi. Un caffè molto dolce, dal retrogusto delicato.
Sentori primari: frutta passita, albicocca, mandorla, pesca, miele, caco, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
MORORA BIO
DECISO . TABACCO . CREMOSO
ORIGINE: Colombia, Guatemala, India
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 2,65%
TOSTATURA: scura
FORZA: molto forte
Descrizione: semplice, forte e deciso, con note importanti di tabacco e legno maturo, che donano alla tazza un sentore quasi barricato. Cioccolato, cacao amaro e tostato sono le caratteristiche primarie.
Descrizione d’assaggio: emergono note di tostato e cacao fondente, frutti secchi astringenti e nocciole.
Sentori primari: tabacco, cacao amaro, pane tostato, malto, rum, noce verde.
MILD
DOLCE . CORPOSO . BILANCIATO
ORIGINE: Brasile, Burundi, Colombia, Costa Rica, El Salvador, Guatemala, India, Perù
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,86%
TOSTATURA: chiara
FORZA: forte
Descrizione: questo prodotto mantiene inalterate le originali caratteristiche aromatiche dei caffè naturali “rinfrescati” ed “arricchiti” per mezzo dei caffè lavati del centro America spesso identificati come caffè Mild.
Descrizione d’assaggio: dolce, corposo, cioccolatoso, maltato, con una ricca e fresca struttura aromatica e con un marcato sentore di frutta matura e frutta secca, come mandorle e nocciole.
Sentori primari: tostato, crosta di pane, miele, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
DECA
PULITO . CREMOSO . ROTONDO
ORIGINE: Brasile, Colombia, India
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 0,05%
TOSTATURA: media
FORZA: leggermente forte
Descrizione: un caffè unico, dotato di sentori originali e primitivi e una bassa percentuale di caffeina. Fruttato e fiorito, con una fantastica acidità aromatica ben bilanciata dalla sua dolcezza.
Descrizione d’assaggio: l'acidità aromatica dei buoni arabica lavati prevale un po' su tutto. Emergono invadenti le note fruttate di albicocca, avocado e mandorle verdi. Un caffè molto dolce, dal retrogusto delicato.
Sentori primari: frutta passita, albicocca, mandorla, pesca, miele, caco, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
MAMA AFRICA
CARAMELLO . TOSTATO .
CIOCCOLATOSO
ORIGINE: Burundi, Etiopia
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,31%
TOSTATURA: scura
FORZA: leggero
Descrizione: Las Brumas si trova a 1.550 metri s.l.m., tra le montagne di San Fernando, dove grandi pinete circondano le piantagioni di caffè.
Descrizione d’assaggio: cremoso, succoso, rotondo, dolce, miele, cereali, elegante, delicato, finale succoso
ACIDITÀ: limone dolce, mela, acidità della mela rossa, pesca, equilibrato.
Sentori primari: grappa di albicocca, rosa tea, cioccolato bianco, arancia rossa, mandorle, fico, vaniglia, miele in favi, caramello.
NOVE SONO I CAFFÈ DISPONIBILI, dai più ricercati caffè biologici alle emozionanti miscele Pascucci, le singole origini, gli
specialty coffee e gli esclusivi Cup of Excellence, i migliori caffè del mondo selezionati tra gli ACE, l’Alleanza dei Caffè
d’Eccellenza.
ABBIAMO SELEZIONATO PROFILI DI TAZZA dalle caratteristiche più sfaccettate: caffè intensi e corposi, nel rispetto della tradizione italiana, altri delicati, fruttati e fioriti, con differenti livelli di tostatura che ne esaltano le caratteristiche aromatiche, fino ad arrivare a caffè dal gusto unico come le singole origini, gli Specialty Coffee ed i Cup of Excellence.
IL SISTEMA DI ESTRAZIONE per espansione delle fibre della capsula permette la perfetta estrazione delle diverse tipologie di prodotto garantendo un gusto pieno e una cremosità persistente e naturale.
BURUNDI
TROPICALE . FRUTTA PASSITA . VINACCE
SPECIALTY KAYANZA MIBIRIZI
ORIGINE: BURUNDI
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale
CAFFEINA: 1,78%
TOSTATURA: chiara
FORZA: leggero
Descrizione: in questo paese, che oggi produce solo caffè lavati, nell’area geografica di Kayanza, Pascucci e Shamba
si sono uniti per creare un centro sperimentale avanzato denominato Kawasili.
Descrizione d’assaggio: elegante, molto dolce, succoso con sentori tropicali, complesso a tutte le temperature.
Sentori primari: confettura, lievito, frutta matura, albicocca, gelsomino, miele, caramello, tamarindo, ciliegia.
RUANDA COE
CITRICO . MELA . PESCA
CUP OF EXCELLENCE CAFERWA GAFUNZO / GISHUGI
ORIGINE: Ruanda
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
CAFFEINA: 1,92%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione: Caferwa ltd è uno dei più esperti esportatori di caffè. Possiede quattro impianti di lavaggio e un impianto di essiccazione al naturale con sede a Kigali.
Descrizione d’assaggio: ben bilanciato in dolcezza e acidità.
ACIDITÀ: citrica, equilibrata, delicata.
Sentori primari: mela matura, caramello, pesca, prugna, vaniglia, limone, uva bianca.
NICARAGUA COE
SUCCOSO . ELEGANTE . ROSA TEA
CUP OF EXCELLENCE LAS BRUMAS
ORIGINE: Nicaragua
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
CAFFEINA: 2,28%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione: Las Brumas si trova a 1.550 metri s.l.m., tra le montagne di San Fernando, dove grandi pinete circondano le piantagioni di caffè.
Descrizione d’assaggio: cremoso, succoso, rotondo, dolce, miele, cereali, elegante, delicato, finale succoso
ACIDITÀ: limone dolce, mela, acidità della mela rossa, pesca, equilibrato.
Sentori primari: grappa di albicocca, rosa tea, cioccolato bianco, arancia rossa, mandorle, fico, vaniglia, miele in favi, caramello.
GUATEMALA BIO
CIOCCOLATOSO . FLOREALE . DELICATO
ORIGINE: Guatemala
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
ALTITUDINE:
CAFFEINA: 1,50%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione
: un progetto appassionante, equo e solidale, che produce un caffè certificato biologico. Floreale e fruttato, dolce, delicato, è ottenuto coltivando le varietà Catuaì, Caturra, Pache, Bourbòn, Mundo Novo ad un'altitudine di
Descrizione d’assaggio: un caffè floreale, delicato, cioccolatoso, molto dolce e con un'acidità elegante. Emergono frutta secca, gelsomino, vaniglia, caramello, cacao, mandorla.
Sentori primari: floreale, frutta secca, albicocca, caramello, cacao, cioccolato, mandorla.
RISERVA BIO
FRESCO . AROMATICO . PRIMITIVO
ORIGINE: Colombia, Etiopia, Guatemala, India, Messico, Perù
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,81%
TOSTATURA: chiara
FORZA: leggero
Descrizione: un caffè unico, dotato di sentori originali e primitivi e una bassa percentuale di caffeina. Fruttato e fiorito, con una fantastica acidità aromatica ben bilanciata dalla sua dolcezza.
Descrizione d’assaggio: l'acidità aromatica dei buoni arabica lavati prevale un po' su tutto. Emergono invadenti le note fruttate di albicocca, avocado e mandorle verdi. Un caffè molto dolce, dal retrogusto delicato.
Sentori primari: frutta passita, albicocca, mandorla, pesca, miele, caco, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
MORORA BIO
DECISO . TABACCO . CREMOSO
ORIGINE: Colombia, Guatemala, India
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 2,65%
TOSTATURA: scura
FORZA: molto forte
Descrizione: semplice, forte e deciso, con note importanti di tabacco e legno maturo, che donano alla tazza un sentore quasi barricato. Cioccolato, cacao amaro e tostato sono le caratteristiche primarie.
Descrizione d’assaggio: emergono note di tostato e cacao fondente, frutti secchi astringenti e nocciole.
Sentori primari: tabacco, cacao amaro, pane tostato, malto, rum, noce verde.
MILD
DOLCE . CORPOSO . BILANCIATO
ORIGINE: Brasile, Burundi, Colombia, Costa Rica, El Salvador, Guatemala, India, Perù
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,86%
TOSTATURA: chiara
FORZA: forte
Descrizione: questo prodotto mantiene inalterate le originali caratteristiche aromatiche dei caffè naturali “rinfrescati” ed “arricchiti” per mezzo dei caffè lavati del centro America spesso identificati come caffè Mild.
Descrizione d’assaggio: dolce, corposo, cioccolatoso, maltato, con una ricca e fresca struttura aromatica e con un marcato sentore di frutta matura e frutta secca, come mandorle e nocciole.
Sentori primari: tostato, crosta di pane, miele, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
DECA
PULITO . CREMOSO . ROTONDO
ORIGINE: Brasile, Colombia, India
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 0,05%
TOSTATURA: media
FORZA: leggermente forte
Descrizione: un caffè unico, dotato di sentori originali e primitivi e una bassa percentuale di caffeina. Fruttato e fiorito, con una fantastica acidità aromatica ben bilanciata dalla sua dolcezza.
Descrizione d’assaggio: l'acidità aromatica dei buoni arabica lavati prevale un po' su tutto. Emergono invadenti le note fruttate di albicocca, avocado e mandorle verdi. Un caffè molto dolce, dal retrogusto delicato.
Sentori primari: frutta passita, albicocca, mandorla, pesca, miele, caco, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
MAMA AFRICA
CARAMELLO . TOSTATO .
CIOCCOLATOSO
ORIGINE: Burundi, Etiopia
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,31%
TOSTATURA: scura
FORZA: leggero
Descrizione: Las Brumas si trova a 1.550 metri s.l.m., tra le montagne di San Fernando, dove grandi pinete circondano le piantagioni di caffè.
Descrizione d’assaggio: cremoso, succoso, rotondo, dolce, miele, cereali, elegante, delicato, finale succoso
ACIDITÀ: limone dolce, mela, acidità della mela rossa, pesca, equilibrato.
Sentori primari: grappa di albicocca, rosa tea, cioccolato bianco, arancia rossa, mandorle, fico, vaniglia, miele in favi, caramello.
NOVE SONO I CAFFÈ DISPONIBILI, dai più ricercati caffè biologici alle emozionanti miscele Pascucci, le singole origini, gli
specialty coffee e gli esclusivi Cup of Excellence, i migliori caffè del mondo selezionati tra gli ACE, l’Alleanza dei Caffè
d’Eccellenza.
ABBIAMO SELEZIONATO PROFILI DI TAZZA dalle caratteristiche più sfaccettate: caffè intensi e corposi, nel rispetto della tradizione italiana, altri delicati, fruttati e fioriti, con differenti livelli di tostatura che ne esaltano le caratteristiche aromatiche, fino ad arrivare a caffè dal gusto unico come le singole origini, gli Specialty Coffee ed i Cup of Excellence.
IL SISTEMA DI ESTRAZIONE per espansione delle fibre della capsula permette la perfetta estrazione delle diverse tipologie di prodotto garantendo un gusto pieno e una cremosità persistente e naturale.
BURUNDI
TROPICALE . FRUTTA PASSITA . VINACCE
SPECIALTY KAYANZA MIBIRIZI
ORIGINE: BURUNDI
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale
CAFFEINA: 1,78%
TOSTATURA: chiara
FORZA: leggero
Descrizione: in questo paese, che oggi produce solo caffè lavati, nell’area geografica di Kayanza, Pascucci e Shamba
si sono uniti per creare un centro sperimentale avanzato denominato Kawasili.
Descrizione d’assaggio: elegante, molto dolce, succoso con sentori tropicali, complesso a tutte le temperature.
Sentori primari: confettura, lievito, frutta matura, albicocca, gelsomino, miele, caramello, tamarindo, ciliegia.
RUANDA COE
CITRICO . MELA . PESCA
CUP OF EXCELLENCE CAFERWA GAFUNZO / GISHUGI
ORIGINE: Ruanda
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
CAFFEINA: 1,92%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione: Caferwa ltd è uno dei più esperti esportatori di caffè. Possiede quattro impianti di lavaggio e un impianto di essiccazione al naturale con sede a Kigali.
Descrizione d’assaggio: ben bilanciato in dolcezza e acidità.
ACIDITÀ: citrica, equilibrata, delicata.
Sentori primari: mela matura, caramello, pesca, prugna, vaniglia, limone, uva bianca.
NICARAGUA COE
SUCCOSO . ELEGANTE . ROSA TEA
CUP OF EXCELLENCE LAS BRUMAS
ORIGINE: Nicaragua
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
CAFFEINA: 2,28%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione: Las Brumas si trova a 1.550 metri s.l.m., tra le montagne di San Fernando, dove grandi pinete circondano le piantagioni di caffè.
Descrizione d’assaggio: cremoso, succoso, rotondo, dolce, miele, cereali, elegante, delicato, finale succoso
ACIDITÀ: limone dolce, mela, acidità della mela rossa, pesca, equilibrato.
Sentori primari: grappa di albicocca, rosa tea, cioccolato bianco, arancia rossa, mandorle, fico, vaniglia, miele in favi, caramello.
GUATEMALA BIO
CIOCCOLATOSO . FLOREALE . DELICATO
ORIGINE: Guatemala
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo lavato
ALTITUDINE:
CAFFEINA: 1,50%
TOSTATURA: chiara
FORZA: molto leggero
Descrizione
: un progetto appassionante, equo e solidale, che produce un caffè certificato biologico. Floreale e fruttato, dolce, delicato, è ottenuto coltivando le varietà Catuaì, Caturra, Pache, Bourbòn, Mundo Novo ad un'altitudine di
Descrizione d’assaggio: un caffè floreale, delicato, cioccolatoso, molto dolce e con un'acidità elegante. Emergono frutta secca, gelsomino, vaniglia, caramello, cacao, mandorla.
Sentori primari: floreale, frutta secca, albicocca, caramello, cacao, cioccolato, mandorla.
RISERVA BIO
FRESCO . AROMATICO . PRIMITIVO
ORIGINE: Colombia, Etiopia, Guatemala, India, Messico, Perù
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,81%
TOSTATURA: chiara
FORZA: leggero
Descrizione: un caffè unico, dotato di sentori originali e primitivi e una bassa percentuale di caffeina. Fruttato e fiorito, con una fantastica acidità aromatica ben bilanciata dalla sua dolcezza.
Descrizione d’assaggio: l'acidità aromatica dei buoni arabica lavati prevale un po' su tutto. Emergono invadenti le note fruttate di albicocca, avocado e mandorle verdi. Un caffè molto dolce, dal retrogusto delicato.
Sentori primari: frutta passita, albicocca, mandorla, pesca, miele, caco, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
MORORA BIO
DECISO . TABACCO . CREMOSO
ORIGINE: Colombia, Guatemala, India
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 2,65%
TOSTATURA: scura
FORZA: molto forte
Descrizione: semplice, forte e deciso, con note importanti di tabacco e legno maturo, che donano alla tazza un sentore quasi barricato. Cioccolato, cacao amaro e tostato sono le caratteristiche primarie.
Descrizione d’assaggio: emergono note di tostato e cacao fondente, frutti secchi astringenti e nocciole.
Sentori primari: tabacco, cacao amaro, pane tostato, malto, rum, noce verde.
MILD
DOLCE . CORPOSO . BILANCIATO
ORIGINE: Brasile, Burundi, Colombia, Costa Rica, El Salvador, Guatemala, India, Perù
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,86%
TOSTATURA: chiara
FORZA: forte
Descrizione: questo prodotto mantiene inalterate le originali caratteristiche aromatiche dei caffè naturali “rinfrescati” ed “arricchiti” per mezzo dei caffè lavati del centro America spesso identificati come caffè Mild.
Descrizione d’assaggio: dolce, corposo, cioccolatoso, maltato, con una ricca e fresca struttura aromatica e con un marcato sentore di frutta matura e frutta secca, come mandorle e nocciole.
Sentori primari: tostato, crosta di pane, miele, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
DECA
PULITO . CREMOSO . ROTONDO
ORIGINE: Brasile, Colombia, India
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 0,05%
TOSTATURA: media
FORZA: leggermente forte
Descrizione: un caffè unico, dotato di sentori originali e primitivi e una bassa percentuale di caffeina. Fruttato e fiorito, con una fantastica acidità aromatica ben bilanciata dalla sua dolcezza.
Descrizione d’assaggio: l'acidità aromatica dei buoni arabica lavati prevale un po' su tutto. Emergono invadenti le note fruttate di albicocca, avocado e mandorle verdi. Un caffè molto dolce, dal retrogusto delicato.
Sentori primari: frutta passita, albicocca, mandorla, pesca, miele, caco, sciroppo d'acero, cioccolato fondente.
MAMA AFRICA
CARAMELLO . TOSTATO .
CIOCCOLATOSO
ORIGINE: Burundi, Etiopia
LAVORAZIONE: raccolti e trattati con metodo naturale e lavato
CAFFEINA: 1,31%
TOSTATURA: scura
FORZA: leggero
Descrizione: Las Brumas si trova a 1.550 metri s.l.m., tra le montagne di San Fernando, dove grandi pinete circondano le piantagioni di caffè.
Descrizione d’assaggio: cremoso, succoso, rotondo, dolce, miele, cereali, elegante, delicato, finale succoso
ACIDITÀ: limone dolce, mela, acidità della mela rossa, pesca, equilibrato.
Sentori primari: grappa di albicocca, rosa tea, cioccolato bianco, arancia rossa, mandorle, fico, vaniglia, miele in favi, caramello.
Stiamo collaborando con Fondazione Cetacea
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Via Larga 60, 47843 Misano Adriatico RN
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